Spacciatore e ladro, il temporale non lo salva dalla polizia, che lo ha arrestato. Lo straniero, un 35enne della Guinea Bissau, alla vista degli agenti, nella zona di San Francwsco al Prato, è fuggito.
Allertata la centrale operativa da parte del personale del Reparto volanti della Questura di Perugia, diretto dal commissario Monica Corneli, gli agenti hanno proseguito la ricerca seguendo le indicazioni che arrivavano dal sistema di videosorveglianza del centro storico.
Lo spaccio di droga
Le telecamere lo hanno immortalato mentre cedeva degli involucri confezionati con del cellophane a due ragazzi e nel contempo riceveva una somma di denaro.
L’improvviso acquazzone in corso non ha impedito agli uomini della Volante di localizzare ed avvicinare l’uomo che nel frattempo cercava di allontanarsi dal parco, luogo dello spaccio, anche per trovare riparo.
La droga addosso
Sottoposto a controllo, a carico dell’uomo venivano ritrovati, ben nascosti in vari “distretti” dei propri capi di abbigliamento indossati, come ad esempio il cappuccio della felpa e fra le cuciture della cintura, tre involucri di sostanza stupefacente del tipo marijuana per un totale di circa 20 grammi, utile a confezionare ed immettere nel mercato almeno 53 dosi, nonché una somma di denaro, per un totale di 70 euro, in vari tagli di cartamoneta, ritenuta frutto dell’attività di spaccio.
I controlli a casa
Estesi i controlli presso il domicilio dell’uomo gli agenti reperivano a carico dello spacciatore un kit di confezionamento per le sostanze stupefacenti costituito da bilancia elettronica di precisione ed un rotolo di pellicola cellophane.
Portafogli e cellulari sotto il materasso
Nel contempo gli agenti attratti dal comportamento preoccupato del coinquilino dell’uomo, un cittadino extracomunitario 28enne di origini afghane, regolare sul territorio nazionale, provvedevano ad effettuare un controllo all’interno della stanza occupata da quest’ultimo. Sotto il materasso del proprio letto venivano ritrovati due portafogli, di cui uno da donna, risultato poi rubato alla stessa la sera prima, contenenti documenti di identità e dei cellulari di cui l’uomo non riusciva a dare spiegazioni relativamente al possesso.
La condanna
Il cittadino della Guinea Bissau veniva quindi arrestato per spaccio di sostanze stupefacenti e, processato con rito direttissimo nella mattinata odierna, presso il Tribunale di Perugia e dovrà scontare una pena di 6 mesi e 800 euro di sanzione pecuniaria.
Il deferimento del ladro
Mentre il cittadino afghano è stato deferito all’autorità giudiziaria per il reato di ricettazione. In corso gli accertamenti finalizzati alla riconsegna dei cellulari, dei documenti e dei portafogli ai legittimi proprietari.