Ieri sera, una pattuglia dei Carabinieri di Foligno ha controllato un soggetto sottoposto ad arresti domiciliari, e vicino casa sua, in pieno centro storico, hanno notato un giovane allontanarsi con fare sospetto tanto che, all’alt dei militari, si è prontamente disfatto di una busta di cellophane.
Marijuana ed ecstasy – Immediatamente bloccato e recuperata la bustina di plastica – si legge nella nota – i Carabinieri hanno accertato che il giovane folignate E.C. classe 1995 aveva cercato di disfarsi di quasi quindici grammi di marijuana. Durante la perquisizione personale, sono stati trovato in una tasca del pantalone anche un grammo circa di Ecstasy.
Droga a domicilio – L’utile per confezionare dosi di marijuana, i militari lo hanno poi sequestrato presso l’abitazione di E.C. dove sono stati rinvenuti un bilancino di precisione, un tritamarijuana e residui dello stesso stupefacente. Mentre si procedeva all’arresto per detenzione ai fini di spaccio di E.C. – prosegue il comunicato stampa – i Carabinieri hanno chiuso il cerchio dell’attività, sottoponendo ad un controllo l’abitazione della persona sottoposta agli arresti domiciliari, e qui hanno rinvenuto e sequestrato due grammi di marijuana, che poco prima gli era stata consegnata a domicilio proprio dalla persona tratta in arresto.
Arresto e denuncia – Anche E.C. è quindi finito agli arresti domiciliari in attesa della convalida dell’arresto, mentre D.B. che ai domiciliari si trovava già, in quanto arrestato poche settimane prima, sempre per detenzione ai fini di spaccio di marijuana, è stato denunciato per aver contravvenuto ad una prescrizione che gli impediva di incontrare persone diverse dai suoi familiari.
Questa mattinata, l’arresto è stato convalidato dal Tribunale di Spoleto: l’imputato è stato rimesso in libertà e condannato ad alcuni mesi di reclusione con pena sospesa, vista la sua incensuratezza.