Gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Terni hanno arrestato M.A., 42enne ternano, in esecuzione di sentenza definitiva di condanna a 3 anni e 6 mesi di reclusione.
I fatti risalgono a circa sette anni fa. M.A., dopo averla violentemente picchiata, aveva costretto l’allora fidanzata ad avere un rapporto sessuale con lui mentre l’uomo le teneva un coltello puntato alla gola.
La donna, disperata, una volta rimasta sola, vinto il terrore di una possibile vendetta, aveva chiesto aiuto alla Polizia. Le indagini all’epoca immediatamente attivate dalla Squadra Mobile, avevano consentito la completa ricostruzione della vicenda, arrivando a dimostrare anche che l’uomo era uno spacciatore. Durante una perquisizione, infatti, M.A. era stato trovato in possesso sia di sostanza stupefacente destinata alla vendita che di una carta di credito di cui non aveva potuto giustificare la provenienza. Portato in giudizio, l’uomo era stato condannato in primo grado. Nei giorni scorsi anche il processo d’appello si è concluso con la dichiarazione della sua colpevolezza e ieri mattina, non appena la sentenza di secondo grado è diventata definitiva, gli investigatori ternani si sono presentati sul luogo di lavoro di M.A. e lo hanno arrestato. L'uomo sconterà i 3 anni e 6 mesi nel carcere di vocabolo Sabbione.
SPACCIATORE AVEVA VIOLENTATO L'EX FIDANZATA PUNTANDOLE UN COLTELLO ALLA GOLA. ARRESTATO DALLA POLIZIA DOPO SENTENZA DI 2° GRADO
Mer, 15/06/2011 - 19:25