Nel corso di uno specifico servizio antidroga, svolto su segnalazioni di residenti che lamentavano la presenza di spacciatori e tossicodipendenti nella zona di via della Pallotta e limitrofe, personale della 2^ Sezione – Contro la Criminalità Diffusa, posizionandosi sul posto in più punti privilegiati da cui osservare l’arrivo di clienti e quindi eventuali episodi di spaccio, per poi procedere all’arresto dei responsabili, verso le ore 13 notava sopraggiungere in via Bambagioni un’autovettura BMW SW di colore bianco, il cui conducente scendeva dall’auto e si dirigeva nei pressi di un cancello metallico in rete di colore verde, al di là del quale vi era un magrebino che cedeva un qualcosa ricevendo dallo stesso, chiaramente, del denaro. Subito dopo lo scambio, l’auto si allontanava dal posto, ma veniva fermata in cima a via Bambagioni, prima che giungesse in via della Pallotta. Il conducente, durante il controllo, ha consegnato spontaneamente agli operanti 3 involucri termosaldati contenenti eroina. Lo straniero invece, subito dopo la cessione, si allontanava tra la vegetazione, facendo inizialmente perdere le proprie tracce, ma venivano immediatamente attivate ininterrotte ricerche con più pattuglie, fin quando lo stesso veniva notato entrare all’interno di un internet point nella vicina via Petrarca dove veniva bloccato. Lo straniero conosciuto con il soprannome di “SAMI”, veniva identificato per M. H., nato in Tunisia il 14.01.1986, in possesso di permesso di soggiorno per motivi umanitari rilasciato dalla Questura di Roma. Dopo l’arresto sono state avviate le procedure per la revoca del suo permesso di soggiorno .