Sa.Mi.
Il capitano Marcello Sardu tira le somme, due settimane di intesa attività in contrasto al crimine.
Inseguimento e arresto a Castiglione del Lago – Nella serata di sabato, dopo alcune segnalazioni di furti, in parte solo tentati, tra Magione e Castiglione del Lago e dopo essere stati allertati, da alcuni residenti della frazione Carraia di Castiglione del Lago, della presenza di alcuni delinquenti, intravisti sui tetti delle abitazioni, la Centrale Operativa della Compagnia ha fatto convergere tutte le autopattuglie in quel settore per la ricerca dei malviventi. È stato così che i Carabinieri della Stazione di Paciano, dopo aver scorto i fuggiaschi, che intanto si erano diretti a folle velocità verso la frazione di Panicarola, abbandonare il veicolo e darsi a precipitosa fuga nei campi, si sono buttati al loro inseguimento, riuscendo a bloccare e quindi ad arrestare in flagranza di reato, per furto aggravato, ricettazione in concorso e violazione della legge sull’immigrazione S. B., albanese di 27 anni, giunto in Italia da pochissimi giorni. Il giovane, dopo due notti trascorsi nelle camere di sicurezza della caserma di Città della Pieve, oggi è stato sottoposto al rito per direttissima, a conclusione del quale è stato associato al carcere di Capanne, in regime di custodia cautelare. L’autovettura abbandonata dai malviventi, all’interno della quale è stata rinvenuta parte della refurtiva sottratta in precedenza, è sua risultata rubata ad Umbertide più di un mese fa.
Spaccata da Zugaroni a Magione – Invece la notte precedente i militari della Stazione di Magione, intorno alle 4.30, nel corso di un normale servizio perlustrativo, avevano notato alcuni individui che tentavano di sfondare la vetrina di un negozio del centro di Magione. I malviventi, alla vista dei militari, si erano precipitosamente dati alla fuga a bordo di due Fiat Uno, rubate alcuni giorni prima a Perugia. Le autovetture sono poi state abbandonate poco distante e i ladri hanno fatto perdere le proprie tracce nelle campagne circostanti. All’interno dei veicoli rinvenuti e nelle immediate vicinanze dell’attività commerciale presa di mira, sono stati anche ritrovati vari arnesi da scasso. Gli stessi militari il precedente 26 novembre 2012, a Magione avevano fermato e sottoposto ad accertamenti sull’identità M. M., albanese di 38 anni, il quale, risultato già destinatario, nel mese di dicembre dell’anno scorso, di un provvedimento di espulsione del Prefetto di Perugia, è stato arrestato per la violazione della legge sull’immigrazione. Infatti l’uomo, già gravato da numerosi precedenti si è reso responsabile di rientro illegale sul territorio dello stato italiano.
Giovani di Tuoro con “l'erba” – Sempre sabato, durante il pomeriggio, a Tuoro sul Trasimeno, i Carabinieri della locale Stazione hanno denunciato in stato di libertà T. M. studente diciannovenne di Tuoro, che, controllato alla guida della propria autovettura, si era rifiutato di sottoporsi agli accertamenti per l’uso sostanze stupefacenti. In macchina con lui viaggiavano anche altri tre studenti di Tuoro, tutti minorenni, che sono stati segnalati alla Prefettura di Perugia, quali assuntori di stupefacenti, per essere stati trovati in possesso di alcune dosi di marijuana.
“Erba” anche a Castiglione e Magione – Il giorno precedente, nel pomeriggio, erano stati i Carabinieri di Castiglione del Lago, che, nel corso di un normale servizio perlustrativo, avevano segnalato alla Prefettura di Perugia, quale assuntore di stupefacenti B. A. operaio pievese 38enne, trovato in possesso di alcuni grammi di “marijuana”. Nei giorni scorsi, i militari della Stazione di Panicale e Piegaro avevano deferito in stato libertà alla Procura di Perugia per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti C. S. operaio 39enne, residente a Magione. L’uomo, sottoposto ad un controllo stradale mentre si trovava alla guida della propria autovettura, a seguito di perquisizione era stato trovato in possesso di alcuni grammi di hashish.
Inseguimento ad auto rubara – La settimana scorsa i militari della Stazione di Magione, nel corso di un servizio perlustrativo, avevano intercettato un’autovettura BMW 530 con tre persone a bordo. Gli occupanti del potente veicolo, alla vista dei Carabinieri, erano fuggiti in direzione di Perugia, abbandonando il mezzo all’altezza del centro commerciale “Mercatone Uno”, ed avevano fatto perdere le loro tracce, buttandosi nelle campagne circostanti, complice l’oscurità e la nebbia. Il veicolo, all’interno del quale i militari hanno rinvenuto utensili da scasso e varia refurtiva era risultato rubato a Forlì, intorno alla metà di ottobre, mentre entrambe le targhe erano il frutto di un altro furto commesso alcuni giorni prima a Foligno. L’intera refurtiva è stata restituita ai legittimi proprietari.
Ubriaco sferra una testata al carabiniere – Infine, il 20 novembre, intorno alle 3.00 del mattino, a Castiglione del Lago, gli uomini del Nucleo Radiomobile, a seguito dei rilievi di un sinistro stradale, hanno arrestato, per i reati di violenza e resistenza ad un Pubblico Ufficiale, F. F., 47 disoccupato, residente a Castiglione. L’uomo, alla guida della propria autovettura, in evidente stato di ebbrezza alcolica, era uscito di strada, inoltre nel corso degli accertamenti era emerso che il veicolo non era provvisto della copertura assicurativa. Nel momento in cui i militari stavano procedendo alla contestazione delle infrazioni, che tra l’altro comportavano il sequestro dell’auto, l’uomo, colto da un eccesso di rabbia, proferendo frasi ingiuriose, si era scagliato sul militare che gli stava più vicino, colpendolo al viso con una testata e procurandogli una lacerazione al sopracciglio. Un volta arrestato, è stato portato al proprio domicilio in attesa del rito direttissimo, durante il quale, due giorni dopo, è stato convalidato l’arresto e rinviato il processo al 15 dicembre.