I Carabinieri della Stazione di Magione hanno dato esecuzione ad una Ordinanza emessa dell’Ufficio di Sorveglianza di Perugia con la quale è stata disposta la prosecuzione della pena in carcere nei confronti di un 48enne del posto per aver reiteratamente violato le prescrizioni imposte durante la detenzione domiciliare cui era sottoposto.
L’uomo, nel mese di luglio 2024, era stato condannato dal Tribunale di Perugia – Ufficio del G.I.P. -per gravi condotte di maltrattamenti contro familiari nonché per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti e per tali fatti veniva sottoposto agli arresti domiciliari con la prescrizione di rimanere all’interno dell’abitazione e di non allontanarsene se non autorizzato dall’Aautorità Giudiziaria.
Nel mese di dicembre 2024 il Magistrato di Sorveglianza, confermando le prescrizioni imposte dal G.I.P. concedeva al condannato la possibilità di svolgere una attività lavorativa presso una associazione nonché l’avvio di un percorso terapeutico presso una struttura specializzata. Agli inizi dell’anno in corso i militari sottoponevano a controllo un uomo trovato in possesso di una bustina di cellophane contente sostanza stupefacente del tipo cocaina; questi oltre a dichiarare di essere un assuntore occasionale riferiva che lo stupefacente era per il condannato che gli aveva chiesto – non potendo uscire- di acquistarlo e portarglielo a casa.
Ricevuti gli atti dei militari il Magistrato di Sorveglianza disponeva a carico del condannato l’accompagnamento presso il Sevizio per le dipendenze al fine di effettuare esami delle urine e del capello; gli accertamenti medici si concludevano con esito positivo, a testimonianza di una abitualità – da parte del condannato – nel consumo di cocaina, oppiacei cannabinoidi e metadone, durante l’esecuzione della pena. L’Ufficio di Sorveglianza, accertata la condotta dell’uomo, ha revocato nei suoi confronti la sanzione sostitutiva della detenzione domiciliare disponendo l’espiazione della pena in carcere. Al termine delle formalità di rito, l’uomo è stato tradotto presso il carcere di Perugia — Capanne.