Sottopassi allagati: da emergenza viabilità ad emergenza sicurezza, la questione ora diventa anche un caso politico. I grillini attaccano l’amministrazione comunale, il sindaco ribatte a mezzo stampa e intanto i cittadini attendono risposte concrete.
E proprio per sapere quando, come e dove saranno attivati gli interventi, abbiamo sentito l’assessore ai lavori pubblici, Graziano Angeli. Cominciamo dal sottopasso ‘Salvador Allende’ meglio conosciuto dai folignati come ‘Le Condotte’ tra la zona dell’Ina Casa e via Cesare Battisti. “Qui la nuova pompa per l’aspirazione delle acque piovane verrà installata ed attivata entro questa settimana – fa sapere Angeli – questo ci consentirà di affrontare la brutta stagione con serenità, per cercare di limitare la massimo i disagi agli automobilisti e tutti i fruitori della strada”.
Il sottopasso di via Tagliamento o ‘del Tigre’ che collega Porta Ancona al Ponte della Vittoria – spiega l’assessore competente – “è risultato costruito da tipologie di rifiuti che hanno intasato il sistema di pompaggio, creando di fatto una sorta di tappo, che ha portato all’allagamento della struttura. Già effettuata la pulizia e la manutenzione straordinaria, si stanno mettendo a punto misure per evitare che tali rifiuti finiscano nei meccanismi”.
“La situazione per via Tamburini è più complicata purtroppo – spiega Angeli – lì oltre al Comune di Foligno è necessario coinvolgere anche la Ferrovie ed il Consorzio della Bonificazione Umbra. Lo stiamo facendo attraverso un apposito tavolo tecnico”.
E l’idea di installare appositi impianti semaforici a ridosso dei sottopassi, che fine ha fatto? “Si tratterebbe di speciali segnalatori, capaci di attivarsi con dei sensori che rilevano l’altezza delle acque – prosegue l’assessore – ma non risolverebbero comunque la situazione, così come l’applicazione di sbarre d’emergenza. In casi eccezionali viene già attivato il comando della polizia municipale e preferiamo investire risorse per eliminare direttamente i problemi”.