Spoleto

“Sotto un’altra luce”, i disegni degli studenti protagonisti in viale Marconi

Ben 496 disegni degli studenti delle scuole medie di Spoleto “Pianciani” e “Manzoni” saranno esposti dal 14 febbraio in viale Marconi. Si chiama “Sotto un’altra luce” l’allestimento artistico nell’ambito del progetto “Luci da Spoleto” che l’istituto comprensivo Spoleto 2 realizza dal 2018.

Nel corso degli anni gli allestimenti artistici hanno coinvolto sempre più alunni, di tutti gli ordini di scuola dell’Istituto e i loro genitori, che collaborano con insegnanti e studenti, nello svolgimento di molteplici attività, in un clima collaborativo e stimolante.

Il progetto, nato nell’ambito delle materie artistiche, ha coinvolto negli anni varie discipline, che intervengono nelle attività per la realizzazione delle opere, ognuna con le proprie peculiarità.

Quest’anno la scuola propone l’opera “Sotto un’altra luce”. Le vetrine allestite (in viale Marconi 268) saranno illuminate da un gioco di fari a led che animeranno virtualmente i disegni, dando vita ad uno spettacolo di luci e colori. L’Istituto Comprensivo Spoleto 2 propone, nel mese dell’amore, la visione di un allestimento che parla di passione e amore per il colore e la luce, sentimenti che hanno contraddistinto l’attività dei professori di Arte dell’Istituto: Maria Emilia Ciannavei, Franco Pasqualoni, Daniele Scarabottini e dei loro alunni, in questa realizzazione, che vuole essere un ampliamento dell’opera esposta al numero 132 di via Flaminia a San Giacomo durante il periodo di Natale.

I 496 disegni, realizzati dagli alunni della secondaria ed esposti in viale Marconi al numero civico 268 dal 14 febbraio al 14 marzo 2023, rappresentano l’invito ad una riflessione sul mondo e la società in cui viviamo: c’è l’imprenditore, l’operaio, la parrucchiera, il medico, l’avvocato, il meccanico, la dottoressa, il poliziotto , il delinquente, il ricco ed il povero…

Tutto sembra stabile, scontato, finché non cambia la prospettiva. “Sotto un’altra luce”, ecco che allora sembra che il medico diventi paziente, il poliziotto carcerato, l’operaio imprenditore, il ricco povero e viceversa…

Per comprendere ed apprezzare l’opera nella sua interezza e complessità, è necessario un periodo di trenta giorni, durante i quali di sera, dalle 18 alle 21, si avrà una percezione sempre diversa dell’opera: i colori cambiano, i disegni cominciano a muoversi, fin quasi a rincorrersi e “spostarsi”, cambiando di posto.

“Da tutta la scuola Pianciani – Manzoni, grazie! Grazie alla collaborazione di alcuni genitori che hanno reso possibile l’allestimento e un grazie particolare a QFP 3D Metrology & Automation Service e THE ZONE Hair&beauty Experience che con il loro fattivo contributo hanno reso possibile l’allestimento” evidenziano dall’istituto comprensivo.