Istituzioni

Sostegno alla povertà, a Castiglione del Lago aiutate 56 famiglie

Si è riunita nei giorni scorsi in Municipio la commissione di gestione del progetto “Sostegno alle situazioni di povertà nel Comune di Castiglione del Lago” partito a febbraio del 2017 e promosso dal Comune insieme alla Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia, in stretta collaborazione con la Confraternita di Misericordia, il Centro Socio Culturale “L’Incontro”, la Caritas Diocesana di Castiglione e il Cesvol di Perugia.

Il progetto è nato per dare un aiuto alle persone che sono in difficoltà nel pagamento delle utenze relative a gas, acqua, energia elettrica e/o dei canoni di locazione abitativa, al fine di contrastare la povertà ed il disagio economico delle famiglie residenti nel territorio del comunale castiglionese. La dotazione iniziale del Fondo di Sostegno è di euro 45.000 di cui 30.000 già erogati dalla Fondazione CRP e 15.000 messi dal Comune di Castiglione: il Fondo può essere alimentato anche con contributi “una tantum” da associazioni, privati, cooperative sociali.

Nel periodo dal 21 febbraio 2017 al 31 dicembre 2017 la commissione ha tenuto 10 riunioni deliberative, nelle quali sono state esaminate 58 domande di aiuto: di queste 56 hanno trovato accoglimento mentre 2 sono state rigettate per mancanza del requisito temporale del criterio di residenza. Il totale del contributo concesso ad oggi è di euro 32.110, di cui 23.660 per pagamento affitto a 37 beneficiari e 8.450 per pagamento utenze domestiche a 19 beneficiari. Rispetto al totale delle 56 domande ammesse a contributo 28 provengono da cittadini italiani e 28 da cittadini stranieri.

La media dei contributi concessi per sostenere l’affitto è di circa 640 euro circa, mentre la media per il pagamento delle utenze domestiche si attesta intorno ai 450 euro. La totalità dei casi è già conosciuta e seguita dalla referente dell’Ufficio della Cittadinanza o dalla referente della Caritas, più frequentemente da entrambe.

Ha partecipato ai lavori anche l’assessore ai servizi sociali Alessio Meloni: “Ringrazio la Fondazione Cassa di Risparmio, il suo presidente Giampiero Bianconi e la consigliera delegata al progetto Michela Sciurpa, per l’impegno profuso nel sociale e per la scelta operata di intervenire nel territorio mediante il fondo. Questa iniziativa costituisce uno strumento che integra, in maniera significativa e rapida, tutti gli interventi già predisposti dal nostro comune per i cittadini in difficoltà economica. Vorrei ricordare che in questi anni nonostante la sensibile contrazione delle risorse trasferite dagli enti sovraordinati, i fondi per il sociale sono stati ampiamente incrementati qui a Castiglione. Ringrazio, infine, tutti i partecipanti al Tavolo di Solidarietà, che contribuiscono anche fornendo una lettura sinergica delle situazioni di indigenza presenti nella nostra comunità, peraltro in forma del tutto gratuita e volontaria”.

Molta soddisfazione per il lavoro svolto è stata espressa da Michela Sciurpa, consigliere del Comitato di Indirizzo della Fondazione CRP: “La Fondazione ha deciso di dare massima rilevanza alle situazioni di emergenza – ha spiegato la dottoressa Sciurpa – anche rispetto ai tanti altri ambiti di intervento tradizionali. Castiglione del Lago ha dimostrato una grande attività nel settore dei servizi sociali che la pone ai primi posti in Umbria e la Fondazione ne ha tenuto conto. Oggi abbiamo dato il via ufficialmente al nuovo anno dei lavori: la Commissione vuole dare risposte alle fasce in difficoltà della nostra popolazione, in particolare anziani, persone in difficoltà economica dovute alla perdita del lavoro, famiglie monoreddito con figli a carico. Io, per conto della Fondazione, mi occupo del corretto svolgimento dell’istruttoria, senza entrare nel merito come invece fanno i Servizi Sociali e le altre associazioni che compongono la Commissione e tutti, devo sottolineare, hanno operato con alto senso di responsabilità e professionalità, dando un concreto aiuto ai cittadini in difficoltà per tamponare le emergenze, recuperare stabilità e, dove è possibile, favorire l’inclusione sociale e lavorativa”.

La Commissione castiglionese ha scelto di concedere in 30 casi un contributo una tantum, negli altri 28 casi ha deciso di suddividere il contributo in due o tre mensilità, in modo da consentire l’Ufficio della Cittadinanza castiglionese di monitorare ancora più attentamente l’uso corretto del contributo economico, richiedendo al destinatario dello stesso la presentazione della documentazione attinente alle spese effettuate, e dandone poi conto alla Commissione Tecnica prima di procedere con i mandati successivi. I componenti della Commissione si sono confrontati, anche su invito di Michela Sciurpa, sul punto contenuto nella premessa del protocollo in cui si afferma che è compito della Commissione individuare ulteriori forme di aiuto in particolare nel campo alimentare o attraverso l’attivazione di borse lavoro e voucher. Nel rinnovo del protocollo per l’anno 2018, la Commissione si è inoltre confrontata rispetto all’attivazione di azioni di “moral suasion” mediante una richiesta ai locatari per una riduzione di almeno il 10% dell’importo delle locazioni di locali concessi ad uso abitativo per quanti si trovino in una situazione di difficoltà dimostrata e accertata. La Commissione è composta dalla coordinatrice Sara Belvedere del Cesvol Perugia (Sportello del Trasimeno), Michela Sciurpa per la Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia, Virna Marat assistente sociale dell’Ufficio della Cittadinanza Comune Castiglione del Lago, Miranda Mariotti della Caritas Diocesana Castiglione del Lago, Lino Banella per il Centro Socio-Culturale L’Incontro e Barbara Calzini della Confraternita di Misericordia Castiglione del Lago.