Nella notte tra sabato 22 e domenica 23 agosto i Carabinieri di Città di Castello sono dovuti intervenire in una strada del centro, dove poco prima era stato segnalato un uomo a terra. Giunti sul posto insieme al 118, i militari hanno trovato riverso sull’asfalto una loro vecchia conoscenza, un 40enne pregiudicato italiano già noto alle Forze dell’Ordine per i suoi trascorsi penali. Proprio per questi precedenti, tempo fa, il Tribunale di Perugia aveva emesso a suo carico la misura di prevenzione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza, con obbligo di soggiorno nel Comune di residenza. Tra le prescrizioni imposte dalla misura vi era proprio quella di non poter uscire di casa in orario serale e notturno.
I Carabinieri, anche grazie alla testimonianza di alcuni passanti, hanno accertato che il 40enne era stato poco prima avvicinato in strada e colpito con alcuni pugni da un altro uomo, anch’esso subito identificato dai militari.
Trasportato presso il locale pronto soccorso, il sorvegliato speciale è stato ricoverato in osservazione con una prognosi di 15 giorni. Per la violazione agli obblighi imposti dalla misura di prevenzione l’uomo è stato arrestato e, una volta dimesso, trasferito in camera di sicurezza.
Questa mattina, presso il Tribunale di Perugia, il Giudice ha convalidato l’arresto ed ha disposto, in attesa del processo, la misura cautelare della custodia in carcere. Il 40enne, tra l’altro arrestato meno di un mese fa sempre dai Carabinieri e sempre per il medesimo reato, è stato tradotto presso il carcere di Perugia.