E’ partito addirittura dal Lazio per compiere furti nei supermarket di Sansepolcro, eludendo i controlli antitaccheggio con una potente calamita in grado di rendere inefficaci i sistemi di allarme all’uscita degli esercizi commerciali “visitati”.
I carabinieri hanno arrestato un 30enne residente in provincia di Roma che, nel pomeriggio di sabato 4 novembre, ha preso di mira diversi centri commerciali. I militari, durante servizi di routine, hanno notato subito l’atteggiamento sospetto dell’uomo, intento a caricare in auto bottiglie di alcolici, estraendole dal proprio giubbotto.
Appena controllato la perquisizione ha permesso di rinvenire nella vettura oltre 80 bottiglie, molte più di quelle che i carabinieri gli avevano visto caricare nelle prime fasi dell’osservazione. Nonostante la reticenza del 30enne nel rivelare la provenienza della merce rinvenuta, è emerso che questo tipo di furto era stato commesso più volte nel tempi. Il valore commerciale degli alcolici e superalcolici sequestrati, qualora fossero stati reimmessi sul mercato, sarebbe stato di circa 1.500 euro.
L’arrestato è stato trattenuto nelle camere di sicurezza della caserma di Sansepolcro in attesa dell’udienza di convalida, avvenuta proprio stamattina (6 novembre) al Tribunale di Arezzo. Il giudice ha disposto l’obbligo di dimora nel Comune di provenienza.
Il furto di prodotti nei supermercati – per la rivendita su un parallelo mercato nero – è un fenomeno che in questo periodo ha visto spesso impegnati i carabinieri di Sansepolcro. Solo nello scorso inverno, per questo tipo di colpi, sono state arrestate 8 persone mentre i denunciati sono arrivati addirittura a 40.