Procedono con regolarità i lavori di adeguamento sismico ed efficientamento energetico della scuola primaria “Giuseppe Sordini”, un intervento strategico per la sicurezza e la qualità degli ambienti scolastici, finanziato nell’ambito del PNRR.
Gli interventi finora completati comprendono tutte le opere strutturali di adeguamento sismico e la realizzazione dell’intera copertura dotata di impianto fotovoltaico. Ad oggi sono terminati i lavori riguardanti gli isolamenti termici e acustici e quelli relativi all’installazione di tutti gli infissi esterni, la posa dei pavimenti e l’esecuzione dei controsoffitti, mentre sono in dirittura di arrivo gli interventi per gli impianti elettrici, idrico-sanitari, di climatizzazione, acustici, di sicurezza e antincendio. Sono inoltre iniziati i lavori di tinteggiatura, sia interni che esterni e l’installazione della maggior parte dei pannelli frangisole.
Tra gli interventi da ultimare le finiture interne ed esterne, gli allacci finali degli impianti, l’installazione dell’ascensore, l’adeguamento della rete di smaltimento delle acque bianche e nere e le opere esterne (ingressi, recinzioni, marciapiedi, percorsi pedonali e illuminazione). In ultimo verranno sistemate le aree esterne, con il ripristino di giardini, cortili e aiuole e gli interventi di eliminazione delle barriere architettoniche.
“L’avanzamento dei lavori alla scuola primaria Giuseppe Sordini rientra nel percorso di riqualificazione che stiamo portando avanti come amministrazione per garantire edifici scolastici più sicuri, moderni ed efficienti – ha spiegato l’assessora Luigina Renzi – È un intervento importante, atteso e seguito con grande attenzione. Siamo certi che, con l’inizio del nuovo anno scolastico, a settembre 2026 restituiremo alle famiglie un ambiente di apprendimento migliore e più accogliente”.
“Questo intervento è anche un passo concreto nel percorso di riqualificazione energetica degli edifici pubblici – ha aggiunto l’assessora Agnese Protasi – L’adozione di sistemi di isolamento avanzati, l’installazione del fotovoltaico e l’attenzione alla qualità degli impianti ci permettono di ridurre consumi ed emissioni. È un esempio di come la transizione ecologica passi anche attraverso scuole più efficienti, sostenibili e rispettose dell’ambiente”.
Soddisfazione è stata espressa anche dal dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo Spoleto 2, Andrea Proietti: “La nuova Sordini, che accoglierà gli alunni da settembre 2026, sarà una scuola sicura, moderna e costruita con grande attenzione alla qualità degli ambienti: aule ben aerate, ottimo isolamento, riscaldamento a pavimento, infissi e illuminazione di alto livello. Uno spazio ideale per apprendere e crescere serenamente. A gennaio organizzeremo delle aperture per permettere alle famiglie di visitare l’edificio. Ringrazio il Comune di Spoleto, i progettisti e la direzione lavori per l’eccellente lavoro svolto nel pieno rispetto dei tempi”.