” Abbiamo in questi giorni sviluppato un'inchiesta sulle denunce fatte dagli operai della volontà della Spoletina di tagliare la linea Spoleto Terni, che porta i lavoratori spoletini nella città delle acciaierie.
Il risultato di questa indagine è che l'operazione è partita, e si sta monitorando il traffico sulla linea per trovare le giustificazione per tagliare la tratta a dicembre. E' questa in tutta evidenza una iniziativa del tutto strumentale in quanto sanno benissimo quanti sono gli abbonamenti dei lavoratori e perciò non hanno bisogno di fare alcun monitoraggio. E' un indice quindi che si stanno preparando al peggio per i pendolari.
Riaffermiamo che il servizio che gestisce la Spoletina è un servizio pubblico e in quanto tale deve essere garantito a prescindere dal risultato economico. Chi gestisce un servizio pubblico non può tenersi le tratte che portano utili e tagliare i cosiddetti “rami secchi” come fanno i privati, ma al contrario deve socializzare gli utili per garantire il servizio anche ai territori più disagiati.
Tre anni fa grazie alla determinazione del Comitato Pendolari e anche al nostro impegno in Consiglio Comunale si impedì il taglio della linea. Oggi tornano alla carica.
I lavoratori sono determinati e lo abbiamo visto nella riunione tenuta presso l'RdB CUB, dove si sono presentati numerosissimi e battaglieri. L'Amministrazione Comunale deve intervenire immediatamente e chiedere il mantenimento di un servizio fondamentale per i lavoratori pendolari di Spoleto.
Non avendo più rappresentanti in Consiglio Comunale abbiamo chiesto al Consigliere Parente Carmelo, di fare una interrogazione urgente al Sindaco alla prima seduta per impegnarlo a impedire lo smantellamento della linea. Attendiamo che questo sia fatto e nel frattempo manteniamo viva la mobilitazione che sarà presente anche in Consiglio quando si parlerà del problema.”
Comunicato stampa a a cura di CASA ROSSA Spoleto