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SOPPRESSIONE DEI TRENI EUROSTAR

“La soppressione da parte di Trenitalia dei treni ‘Eurostar' che collegano Perugia con Roma è un problema reale ed esistente, ma che non riguarda soltanto l'Umbria. Altre regioni come Basilicata, Puglia, Calabria e, in parte, la Liguria vivono la nostra stessa situazione”. Lo ha detto in II Commissione consiliare, presieduta da Franco Tomassoni, l'assessore alle Infrastrutture Giuseppe Mascio, chiamato in audizione su richiesta dei consiglieri dell'opposizione Raffaele Nevi e Ada Urbani (FI), Alfredo De Sio (An) e Pietro Laffranco (CdL per l'Umbria, preoccupati per “la paventata cancellazione da parte di Trenitalia dei treni ‘Eurostar' Perugia – Roma e Roma – Perugia”. Mascio, nel corso della breve riunione, ha fatto sapere che mercoledì 14 novembre parteciperà alla riunione del ‘Tavolo Stato – Regioni', che produrrà un documento, in merito al problema specifico, da presentare al Governo. Giovedì 15, invece, lo stesso assessore regionale incontrerà direttamente il ministro dei Trasporti Alessandro Bianchi che, tra i suoi compiti è previsto anche il ruolo specifico di ‘Regolatore' del servizio passeggeri Trenitalia. Gli ‘Eurostar' dipendono dal ministero.A seguito di questi incontri, Mascio tornerà di nuovo in Commisione per relazionare le eventuali novità.A margine della riunione, il capogruppo della CdL ‘per l'Umbria', Pietro Laffranco, rimanendo in attesa “di sviluppi positivi” ha evidenziato come “dal ripristino degli Eurostar umbri ne va la credibilità della Giunta regionale. Parlare della realizzazione di grandi infrastrutture, – ha detto – se poi non si riuscisse nemmeno a mantenere le piccole cose che si hanno diventerebbe paradossale”.