Ana e Nika avevano 15 e 16 anni | I loro nomi scoperti dai carabinieri, le famiglie non sospettavano nulla | In prognosi riservata anche il fratello della più piccola | Martedì la commemorazione al parco Sant'Anna
Sono due minorenni, Ana Tuja di 15 anni e Nika Myshko di 16, le altre due vittime dell’incidente che si è verificato alle prime ore di domenica sul Raccordo autostradale, allo svincolo di Torricella.
A differenza del 27enneJulio Cesar Vera Quinonez, che era alla guida della Ford Fiesta uscita di strada dopo un incidente con una Golf condotta da un 20enne di Città di Castello (rimasto lievemente ferito), le due ragazze non avevano con loro documenti. Così come Florentin Tuja, fratello di Ana, ricoverato all’ospedale di Perugia in gravissime condizioni.
I carabinieri sono riusciti a scoprire le loro identità e ad avvertire le famiglie, ancora all’oscuro di quanto accaduto. Le due ragazze, di origine straniera, frequentavano un corso professionale a Ecipa Umbria, l’ente di formazione della Cna, per imparare un mestiere. Gli amici delle due ragazze, sconvolti, hanno organizzato per martedì 30, alle 18, una commemorazione al parco Sant’Anna.
I quattro giovani stavano tornando a Perugia dopo aver trascorso una serata in un locale del Trasimeno. All’altezza dello svincolo di Torricella, la Fiesta ha urtato la Golf e dopo aver sfondato il guard-rail si è ribaltata nel terreno sottostante, dopo un volo di molti metri.
La Procura della Repubblica di Perugia ha aperto un fascicolo per omicidio stradale.