L’assemblea dei soci di Sogepu ha approvato all’unanimità il bilancio consuntivo 2021, che ha registrato un fatturato di 20.494.251 euro e un utile netto di 130.997 euro.
A renderlo noto è stato l’amministratore unico Cristian Goracci, sottolineando “la soddisfazione per il 9° bilancio di esercizio consecutivo chiuso in utile da amministratore della società, a coronamento di un percorso di crescita costante dell’azienda, che oggi è punto di riferimento strategico in Umbria per la stabilità del sistema regionale dei rifiuti e realtà solida e affidabile per le amministrazioni comunali socie e per i cittadini”.
Nella riunione di ieri (23 giugno) i sindaci dell’Altotevere presenti hanno commentato positivamente i risultati gestionali dell’azienda e hanno sottolineato l’apprezzamento per la capacità tecnica che per ogni Comune servito ha permesso di presentare progetti per oltre 12 milioni di euro a valere sui finanziamenti del PNRR. “Essere riusciti a preparare progetti per ognuno dei Comuni nei quali operiamo è motivo di orgoglio e rispecchia appieno una filosofia aziendale da sempre attenta alle esigenze dei cittadini e al contenimento tariffe” ha sottolineato Goracci, evidenziando che dei 12.149.262 euro totali, circa 6 milioni riguardano i servizi nei Comuni e altrettanti il polo impiantistico integrato di Belladanza.
Per il miglioramento e meccanizzazione della rete di raccolta differenziata dei rifiuti urbani Sogepu ha presentato progetti da 2.389.588 euro per Città di Castello, da 1.254.548 euro per San Giustino, da 669.562 per Citerna, da 496.350 per Montone, da 681.742 per Pietralunga e da 482.805 per Monte Santa Maria Tiberina. Per l’integrazione degli impianti di trattamento e riciclo dei rifiuti urbani del Polo di Belladanza finalizzata all’ottimizzazione dei servizi di raccolta differenziata, la proposta progettuale presentata per il PNRR è stata di 6.174.666 euro.
“Saper programmare con lungimiranza le prospettive future, con capacità gestionali e progettuali – osserva il sindaco di Città di Castello Luca Secondi – è determinante nel settore in cui opera Sogepu, che ha saputo mantenere un bilancio sano anche in un anno reso difficile dalla pandemia e dai rincari energetici, dimostrando ancora una volta di essere una società con le carte in regola per garantire la tenuta e lo sviluppo del sistema regionale, ancor di più nel momento in cui potrà contare sull’affidamento finale da parte di Auri della gestione integrata dei rifiuti in Alta Umbria”.