È all’insegna del benessere l’ottava edizione del Social Hackathon Umbria. #SHU2024, il primo hackathon sociale in Umbria, quest’anno sbarca a Bevagna e vedrà quattro giorni di sfide digitali tra i partecipanti, che si impegneranno nella co-creazione di soluzioni digitali innovative a supporto delle persone e delle organizzazioni della società civile nel raggiungere gli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. Le date da cerchiare in rosso sono quelle che vanno da giovedì 4 a domenica 7 luglio. Organizzato dalla European Grants International Academy (EGInA), quest’anno il Social Hackathon Umbria vedrà la prestigiosa collaborazione dell’Istituto Superiore di Sanità – Centro nazionale malattie rare e del CRHACK LAB Foligno 4D.
Lo #SHU24 vanta inoltre il patrocinio della Regione Umbria e del Comune di Bevagna e accoglierà per quattro giorni oltre 300 partecipanti che, aggiunti al pubblico che ha già prenotato per gli eventi in programma, porteranno nel borgo oltre 450 persone. “La nostra città – afferma il sindaco di Bevagna, Annarita Falsacappa – custodisce una copia del Trecento del Tacuinum sanitatis, in cui un famoso medico iracheno parlava del benessere come insieme di tante caratteristiche, in modo particolare il vivere bene con la natura, in posti ricchi di cultura e dove è possibile fare sport: tutte caratteristiche presenti ancora oggi nel nostro borgo e che rendono dunque la città il luogo ideale per ospitare il Social Hackathon Umbria. Ringraziamo dunque EGInA e il suo fondatore Altheo Valentini per aver sviluppato un evento ricco di iniziative, che mettono in risalto alcune caratteristiche del nostro territorio”.
Nei quattro giorni di #SHU24 sono previsti hackathon, workshop, esibizioni e laboratori con partecipanti provenienti da tutto il mondo pronti a condividere le loro opinioni e capacità sulle tre aree tematiche legate al benessere: fisico, mentale e sociale. “Social Hackathon Umbria nasce 9 anni fa al Centro Studi di Foligno grazie a un progetto europeo e da allora ci siamo fermati solo una volta a causa del Covid – commenta Altheo Valentini, fondatore e general manager di EGInA -. Con #SHU mettiamo insieme due aspetti principali, ovvero lo sviluppo e la trasformazione digitale, l’hackathon, insieme all’aspetto social. Ogni anno diamo ai partecipanti un tema e, quest’anno, la declinazione social è il tema del benessere”. Una tematica che ha permesso di trovare la giusta sinergia tra Bevagna ed EGInA. A partecipare al bando di quest’anno sono stati 8 Comuni umbri, a testimonianza dell’interesse che #SHU ha saputo creare nel corso del tempo. Otto, tra organizzazioni e gruppi informali di giovani, saranno impegnati a rispondere alle tre sfide proposte dall’organizzazione (benessere fisico, mentale e sociale).
Tra queste, una sarà proprio incentrata sulla valorizzazione del Tacuinum sanitatis: “Ci sarà una squadra di giovani – afferma Valentini – che svilupperà un’app per tradurre sia in modo più intellegibile alle nuove generazioni che in maniera grafica a tutti gli interessati, il contenuto del Tacuinum. Ci auguriamo di lasciare a Bevagna una web app attraverso cui i turisti possano informarsi su percorsi tematici legati al benessere”. Quest’anno verrà inoltre lanciato il “Villaggio del benessere” che si svolgerà al chiostro di San Domenico (venerdì, sabato e domenica mattina), location che ospiterà 12 eventi con un’impronta digitale e di benessere: danza, immaginazione motoria, benessere degli animali, degustazioni di olio e vino e approfondimenti su come produrre energy drink salutari e che possano valorizzare i prodotti locali. Domenica mattina è in programma la presentazione dei progetti e saranno eletti i vincitori dell’edizione 2024. Contemporaneamente al Social Hackathon Umbria si svolgerà un campus dedicato ai bambini (già sold out). Saranno 13 le nazionalità presenti al #SHU24, che quest’anno vede una forte impronta europea, con partecipanti da Portogallo, Spagna, Grecia, Bulgaria, Ucraina e via dicendo.
“Mi piace sottolineare – dice Altheo Valentini – che ospiteremo un gruppo di studenti partiti da una cittadina del centro dell’Ucraina e che hanno viaggiato via terra, perché lo spazio aereo è chiuso. Saranno con noi per presentare (nella mattinata di venerdì 5 luglio) una web app per cercare di ‘stare meglio’ nei bunker nei momenti in cui avvengono i bombardamenti”. Dopo otto edizioni, è oramai noto a tutte le istituzioni locali – e non solo – l’importanza del Social Hackathon Umbria, che nel corso del tempo è riuscito a ritagliarsi un ruolo importante sul territorio grazie anche alla forte collaborazione che si viene a creare con le amministrazioni. E, nello specifico, quella che si è creata con il Comune di Bevagna, per un evento capace di coinvolgere il territorio a 360 gradi, nonostante il focus sia quello dello sviluppo digitale. Il programma del #SHU24, riservato in particolar modo agli addetti ai lavori, prevede comunque diversi momenti aperti al pubblico (come il “Villaggio del Benessere”) consultabili attraverso il sito www.socialhackathonumbria.info.
“Per chi non si sentisse pronto a concorrere, ma fosse curioso di conoscere questo mondo – specifica Altheo Valentini – sabato 6 luglio dalle 15 alle 17 potrà partecipare alla Social Jury, girando con il nostro staff attraverso le sedi chiuse al pubblico, per capire effettivamente cos’è un hackathon. Gli iscritti potranno vincere anche dei premi”. Premi che ovviamente saranno previsti anche per i vincitori dell’edizione 2024 del #SHU. Il vincitore assoluto verrà seguito in un percorso di incubazione del proprio progetto: “Le precedenti edizioni del social hackathon hanno addirittura portato alla creazione di due start-up ancora oggi in attività – conclude Altheo Valentini -. Oltre al vincitore, gli altri riconoscimenti prevedranno percorsi di formazione per coloro che si dimostreranno essere più ‘hacker sociali’ degli altri”.