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Sisma, entro 30 settembre se non si incarica professionista si perdono contributo e CAS

Chi ha subito un danno lieve – esito scheda AeDES B o C – nella propria abitazione in seguito agli eventi sismici del 2016 deve comunicare entro il 30 settembre 2019 all’Ufficio Speciale per la Ricostruzione – Umbria e al Vice Commissario regionale per la ricostruzione l’affidamento dell’incarico ad un professionista per la presentazione della domanda di contributo per la riparazione dei danni subiti:

Lo ricorda l’Ufficio Speciale per la Ricostruzione Umbria, evidenziando che le dichiarazioni vanno inviate per posta certificata a:

•    PEC – comm.ricostruzionesisma2016@pec.governo.it (Commissario straordinario)

•    PEC – ufficiospecialericostruzione@pec.regione.umbria.it (Vice Commissario)

La stessa Ordinanza commissariale n. 81/2019 ha inoltre prorogato al 31 dicembre 2019 il termine ultimo per la presentazione della domanda di contributo per gli interventi di immediata esecuzione (danni lievi).

La mancata presentazione della domanda entro il termine previsto “determina l’inammissibilità della domanda di contributo e, nei soli casi di inosservanza dei termini previsti dai precedenti periodi, anche la decadenza dal contributo per l’autonoma sistemazione eventualmente percepito dal soggetto interessato”.

Quanto sopra non si applica agli edifici ricompresi nell’ambito delle perimetrazioni – e da queste non esclusi – delle località di Ancarano, Campi, Castelluccio, Nottoria e San Pellegrino nel comune di Norcia e delle località di Acquaro, Valle e Collescille nel comune di Preci.

Le dichiarazioni rese dai possibili beneficiari consentiranno all’Ufficio Speciale per la Ricostruzione Umbria di programmare al meglio e con maggiori certezze l’attività futura anche perché ad oggi risultano presentate solo un quinto delle pratiche attese per i danni lievi.