Il 9, 10 e 11 maggio prossimi torna in Piazza Italia del centro storico di Perugia il Festival delle Idee Euro Mediterranee. L’edizione di quest’anno è dedicata alla Siria: parte consistente del ricavato della mostra mercato Souq 2014, vetrina delle lavorazioni tipiche del Mediterraneo e della dieta Mediterranea del Festival, sarà devoluta per finanziare la seconda missione umanitaria in Siria, nell’ambito del progetto “Nati Nudi – Storia di una tutina e di una mamma che le insegnò a volare”.
FIDEM ha concluso la prima missione lo scorso dicembre 2013 consegnando latte e tutine ai campi profughi al confine turco. Il messaggio che il FIDEM lancia quest’anno è che al buon dire deve corrispondere il buon fare: non è possibile ridurre la vita dello spazio pubblico a meri proclami. Essere cittadini attivi significa metterci la faccia e lavorare per di concerto e in armonia per la Comunità. La società civile non è un concetto astratto: siamo noi che uniamo le nostre forze con gli altri attori dei territori, per Perugia, per l’Umbria, per la Sponda Sud.
FIDEM fa rete: Insieme a Humana people to people, Pari e Dispare, Simply Med, Carpooling, i ragazzi di Umbria grida Terra, Radio Radicale, gli artisti uniti per il FIDEM, gli artigiani e gli espositori, e con il sostegno di Regione Umbria, Provincia e Comune di Perugia, apre il cantiere mediterraneo. Un cantiere dove la libera circolazione delle idee si accompagna alla libera circolazione delle tipicità e dei saperi correlati. Il Mediterraneo ha un’identità ed è uno spazio di prospettive e di sviluppo che non può essere ignorato. Uno spazio da pacificare e in cui tornare a investire. Uno spazio in cui vogliamo lavorare attraverso un progetto grande e visionario.
Tra gli appuntamenti dell’edizione 2014 Festival due panel: il primo, venerdì 9 maggio alle 17.30 sul tema della marginalità e della detenzione, date le sentenze della Consulta e i moniti sulla condizione dei detenuti e delle carceri. Intervengono l’On. Rita Bernardini, segretaria dei Radicali Italiani e il Dott. Antonio Reppucci, Prefetto di Perugia; il secondo sabato 10 maggio dalle 16 sui problemi della cooperazione internazionale per le piccole ONG e sul ruolo della comunicazione e dell’informazione tra le reti di cooperanti e tra il mondo della cooperazione, i media e l’opinione pubblica. L’obiettivo è lanciare un progetto di messa in rete per lo scambio di informazioni in vista del contenimento del conflitto e della futura fase di ricostruzione. Previsto l’intervento in video-conferenza da operatori nella Sponda Sud, a testimonianza che il mare unisce e non divide.