Oltre alle tante assenze per Covid, Grbic perde anche Russo e Giannelli | Ma i Block Devils vincono la battaglia in Turchia
Una Sir più forte di tutte le avversità supera a Istanbul il Fenerbahce 3-0 ed avanza a punteggio pieno nella Pool E di Champions League.
I Block Devils si sono presentati in Turchia in piena emergenza, per le assenze di Ricci, Solé e di entrambi i liberi Colaci e Piccinelli, in isolamento perché positivo al Covid. Erano cinque i positivi al Covid tra i giocatori del Fenerbahce, rientrati però a disposizione in base alle regole turche sulla quarantena.
A metà del secondo set Grbic ha perso anche Russo (per infortunio) e Giannelli (per problemi tecnici). Con Ter Horst chiamato a fare gli straordinari ed a chiudere da centrale accanto a Mengozzi.
Ma i Block Devils si sono dimostrati più forti delle difficoltà di dover giocare senza praticamente cambi e con giocatori fuori ruolo come Plotnytskyi in campo come libero e Ter Horst addirittura come centrale. Più forti anche dell’avversario, un buon Fenerbahce che se la gioca a viso aperto, ma che, nei palloni caldi dei tre parziali disputati, deve cedere al maggiore tasso tecnico di Perugia. Con cuore e classe sono riusciti a riportare a Perugia l’intera posta. Anche se è stata una battaglia, come dimostrano i parziali: 27-25 nel primo set, 26-24 nel secondo. Nel terzo Perugia si è portata sul +4, ma i padroni di casa sono rientrati fino al -1 (22-23). E allora ci ha pensato Anderson a chiudere i giochi 25-22.
Il match
Formazione obbligata per Grbic, è Plotnytskyi a indossare la maglia da libero. Primo break del match con il contrattacco di Leon (2-3). Distanze invariate dopo l’attacco di Anderson (5-6). Arriva l’ace di Rychlicki (8-10). Out l’opposto lussemburghese e parità (11-11). A terra il pallonetto di Toy e vantaggio Fenerbahce (13-12). Louati e Toy spingono i padroni di casa (16-13). Perugia fatica a trovare continuità e Ünver manda i suoi a +4 (19-15). Leon dimezza con due punti in fila (19-17). Muro di Russo (19-18). L’ace di Leon vale la parità (20-20). Grande scambio chiuso da Mengozzi (21-22). Invasione del muro turco (22-23). Fermato a muro Rychlicki, set point Fenerbahce (24-23). Leon manda il parziale ai vantaggi (24-24). Ancora Leon in contrattacco dopo un bel servizio di Anderson (24-25). Ace di martello americano e Perugia si porta avanti (24-26).
Si riparte con l’ace di Anderson (0-1). Contrattacco di Rychlicki (1-3). Ace di Toy che pareggia, poi smash di Ünver, poi ancora ace di Toy (5-3). Leon pareggia di prepotenza (5-5). Punto a punto estenuante con qualche problema fisico per Russo e con Rychlicki che trova il break che vale l’8-9. Toy capovolge (10-9). Non ce la fa Russo, in campo Ter Horst come centrale. C’è un po’ di comprensibile confusione della metà campo bianconera e il Fenerbahce ne approfitta (13-11). Ace di Sikar (15-12). Leon (attacco e due ace) pareggia (15-15). Fuori il primo tempo di Tümer (16-17). Muro vincente di Ter Horst al centro (19-21). Leon vola sopra il muro (20-22). Louati sigla la parità (23-23). Leon in pipe, set point Perugia (23-24). In rete Ter Horst, si va ai vantaggi (24-24). Ancora Leon (24-25). Louati da posto due (25-25). Rychlicki trova l’angolino di posto cinque (25-26). Super muro del lussemburghese, Perugia raddoppia (25-27).
Ace di Toy nel terzo parziale (4-2). Fuori l’opposto turco e parità (4-4). Contrattacco di Anderson (4-5). A segno Mengozzi per le vie centrali (5-7). Errore arbitrale che vale il 7-7. Smash di Ter Horst dopo un bel servizio di Rychlicki (10-12). Muro a tre vincente di Perugia (11-14). Rychlicki tiene il cambiopalla bianconero (14-17). Hidalgo pareggia con tre punti in fila (18-18). Ter Horst si esalta a muro su Toy, poi errore di Hidalgo (18-21). Leon micidiale in contrattacco (18-22). Chiude anche il primo tempo Ter Horst (19-23). Non trova le mani del muro avversario Anderson (21-23). Toy riporta il Fenerbahce a contatto (22-23). Anderson porta Perugia al match point (22-24). Chiude subito Anderson (22-25).
Tabellino
Fenerbache – Sir Sicome Monini Perugia 0-3
25-27; 24-26; 22-25
FENERBAHCE HDI ISTANBUL: Kaya, Toy 19, Tümer 2, Sikar 5, Ünver 6, Louati 11, Mert (libero), Yatgin, Hidalgo 6, Erden. N.e.: Batur, Mousavi, Gürbüz, Stanicki (libero). All. Castellani, vice all. Yilmaz.
SIR SICOMA MONINI PERUGIA: Travica 2, Rychlicki 11, Russo 4, Mengozzi 7, Leon 22, Anderson 9, Plotnytskyi (libero), Dardzans, Giannelli, Ter Horst 4. All. Grbic, vice all Valentini.
Arbitri: Vladimir Oleynik – Andrii Kovalchuk
LE CIFRE – FENERBAHCE: 12 b.s., 4 ace, 41% ric. pos., 11% ric. prf., 60% att., 2 muri. PERUGIA: 15 b.s., 5 ace, 54% ric. pos., 23% ric. prf., 59% att., 6 muri
I commenti
Oleh Plotnytskyi non nasconde la sua soddisfazione: “Sono molto contento della vittoria e sono molto contento dei tre punti conquistati. Eravamo senza quattro giocatori, durante la partita ha dovuto fermarsi anche Russo ed alcuni giocatori hanno giocato fuori ruolo come me e Ter Horst. Ma noi siamo una squadra e giochiamo come una squadra. La vita del libero? Veramente difficile!”.
Dragan Travica esalta la compattezza del gruppo: “Avevamo tanti assenti a cui si è aggiunta quella di Russo durante il match. Abbiamo dovuto giocare con una formazione “strana”, ma siamo stati bravissimi e siamo rimasti sempre uniti perché stasera ce n’era tanto bisogno. Ci portiamo a casa soprattutto questo stasera”.