Monza si conferma un avversario ostico per la Sir Safety Conad Perugia. Specialmente per la nuova Sir di Heynen, ancora in rodaggio in questo avvio di campionato non esaltante, nonostante la recente conquista della Supercoppa.
Primo set
Partita strana quella del PalaYamamay di Busto Arsizio, con le due formazioni che a turno sembrano staccare la spina. Nel primo set Perugia conquista subito due punti di vantaggio. I Block Devils compiono l’allungo decisivo grazie ad ispirato Russo, oltre al solito Atanasijevic, e si portano sul (13-7).
Vantaggio che Perugia incrementa fino al 20-13, nonostante le giocate di Kurek. Per la Sir la bella sorpresa è invece Russo. E il primo set si chiude a favore di Perugia col punteggio di 25-19.
Secondo set
Tutto facile per una sera? No, perché nella seconda frazione i padroni di casa spingono subito sull’acceleratore. Con Lanza al servizio i Block Devils trovano 4 punti consecutivi che valgono il sorpasso e l’allungo. Sembra il break decisivo in grado di incanalare il set e l’incontro, ma Monza adesso gioca bene in difesa e in attacco con Kurek, micidiale in questa fase. E così Monza incrementa il suo vantaggio e chiude il set 25-19, sfruttando le pessime percentuali in attacco dei Block Devils.
Terzo set
Terzo set e Perugia ancora a testa bassa. Ace di Bata per il 5-1. A segno anche Leon per l’allungo del 10-3. A spegnere il tentativo di rimonta di Modena ci pensa Plotnyskyi (16-9). Un set ancora nel segno di Russo, a cui si è affiancato il bombardiere Leon (25-18) e Perugia che sembra poter chiudere il match.
Quarto set
Ma nella quarta frazione, dopo un avvio equilibrato, Monza alza ancora il muro e allunga 13-8. Leon riporta i Block Devils a -3 (14-11), ma Perugia non riesce ad accorciare ancora. Ed anzi sono i brianzoli ad allungare, arrivando al 21-16.
Perugia ha uno scatto d’orgoglio, ma la rimonta si ferma sino al 23-20: due errori successivi consentono ai padroni di casa di pareggiare il conto dei set. La partita si deciderà ancora una volta al tie break.
Tie-break
Il mini-set decisivo si indirizza subito a favore di Monza grazie alle giocate di Kurek, imprendibile per la difesa di Perugia. Sul 7-4 messo a segno da Galassi, Heynen chiama il time-out perché capisce che la partita gli sta sfuggendo di mano.
Alla ripresa Hoogendoorn vincente da zona 2, ma sul punto successivo Leon si fa murare da Galassi (8-5). Il cubano naturalizzato polacco si rifà subito dopo, ma poi Perugia sbaglia dai 9 metri.
Podrascanin riporta ancora a -2 i Block Devils, che non riescono però a dare continuità per trovare l’aggancio. Che invece arriva con i due ace consecutivi di Leon (9-9).
Il successivo errore al servizio riporta avanti Monza, ripresa da Hoogendoorn (10-10). Giani serve un cioccolatino per Beretta; gli risponde Ricci (11-11).
Un equilibrio che però viene rotto in favore di Monza prima da un errore al servizio e poi dal successivo muro del giovane Giani.
A tenere in vita Perugia ci pensa ancora Hoogendoorn (13-12). E poi l’ace di un altro giovane, che però veste la maglia di Perugia: Plotnyskyi.
Ricci ferma Kurek a muro: sorpasso e match-point Perugia. Annullato però da Dzavoronok, che poi porta avanti i suoi.
Perugia si salva sull’errore al servizio dei padroni di casa. Galassi regala un altro match-point ai suoi, ancora annullato da un errore al servizio.
L’attacco in parallela di Louati finisce fuori. Il successivo errore di Kurek, autore di una grande partita, consegna a Perugia una vittoria da 2 punti. Ma quanta sofferenza per i ragazzi di Heynen.