Può esserci piena sinergia e solidarietà tra gli enti del comprensorio che organizzano rievocazioni ed eventi storici, come quel che si è verificato a Bevagna nei confronti della Gaita San Pietro che, a pochi giorni dall’apertura della manifestazone si è ritrovata senza tavoli e panche per allestire la taverna.
Erano custoditi all’interno di un deposito con copertura in eternit, ed a seguito del danneggiamento del tetto, la gaita ha scelto di non utilizzarli.
Immediata la disponibilità da parte dei rioni Spada e Contrastanga e del quartiere San Francesco di Montefalco che hanno messo a disposizione tavoli e panche per tutta la durata del Mercato delle Gaite.
Il console Enrico Galardini ringrazia a nome della San Pietro, i priori Alessio Castellano e Francesco Felicioni, e quello di Montefalco Simone Brauzi, insieme ai rispettivi consigli.