Valnerina

Sindaco-scrittore partecipa a premio coi soldi del Comune, opposizione chiede lumi

L’esperienza da sindaco durante il difficile periodo post terremoto e poi della pandemia è diventata un libro e qualche mese fa quel libro ha vinto una delle sezioni del premio internazionale di letteratura “Città di Como”. Nicola Alemanno, primo cittadino di Norcia, infatti, con il suo “Doppia zona rossa” (Rubbettino editore) si è aggiudicato la sezione “Autobiografia”, che prevedeva un premio in denaro di 1000 euro.

Ma ora quel riconoscimento rischia di trasformarsi in un boomerang, visto che su di esso è stata presentata un’interrogazione dal gruppo di minoranza “Noi per Norcia”. Nel mirino, in particolare, sono finite le spese per la trasferta a Como, durata due notti. Perché il libro ufficialmente è stato scritto da Nicola Alemanno come privato cittadino (anche se in base alla sua esperienza da sindaco) e come tale incasserebbe i proventi dei diritti d’autore, di eventuali premi etc. Ma le due notti di soggiorno a Como, insieme all’assessore alla cultura Giuseppina Perla, (che sono servite anche ad incontrare, nello stesso giorno, il 16 ottobre 2021, il vescovo della cittadina lacustre) sono state spesate dal Comune di Norcia, lasciando qualche perplessità.

La scoperta è stata fatta leggendo la determina relativa al “Rimborso spese carta di credito periodo ottobre e novembre 2021″ pubblicata all’albo pretorio dell’ente (qui l’atto). Il dubbio, in sostanza, è uno: al sindaco come privato cittadino spettano gli onori del suo libro ed al Comune di Norcia gli oneri? Da qui l’interrogazione presentata da “Noi per Norcia”.

Libro del sindaco, l’interrogazione dell’opposizione

Il gruppo consiliare Noi per Norcia – evidenzia l’opposizione in una nota – ha presentato una interrogazione per fare chiarezza in merito alle spese sostenute dal comune di Norcia per promuovere il libro ‘Doppia Zona Rossa’ scritto da Nicola Alemanno e pubblicato dalla Casa editrice Rubettino di Soveria Mannelli (Catanzaro).

Dubbi sulla legittimità di tali spese sono state infatti sollevate per prima dall’Associazione Nuova Norcia: Nicola Alemanno ha scritto questo libro di memorie come privato cittadino o in qualità di sindaco?

Il casus belli è il premio di 1000 euro che il sindaco-autore Nicola Alemanno è andato a ritirare, scortato dall’immancabile assessore Pina Perla, a spese del comune a Como, partecipando – dopo aver pagato una quota di 25 euro – all’ottava edizione del premio internazionale di letteratura. Il sindaco-autore è risultato vincitore della sezione ‘opera autobiografia’ superando gli altri 4 finalisti.

In base alla legge sul diritto d’autore, infatti, l’autore è il creatore di un’opera di cui può disporre in modo pieno ed esclusivo. Egli possiede i diritti sull’opera e quelli di editoria; tuttavia può decidere di trasferire, con contratto, i diritti ad un editore il quale pubblica, per proprio conto e a proprie spese, l’opera dell’ingegno. L’editore è tenuto a riprodurre e a vendere l’opera con il nome dell’autore; il compenso spettante a quest’ultimo è costituito da una partecipazione che viene solitamente calcolata in base ad una percentuale sul prezzo di copertina degli esemplari venduti che in questo caso è di 15,20 euro.

Se l’elaborato autobiografico di Nicola Alemanno è l’opera di un privato cittadino che in accordo con la propria casa editrice si iscrive ad un concorso letterario vincendolo ed incassando un premio di 1.000,00 euro, cosa c’entra il Comune di Norcia?

Siccome si fatica a comprendere le spese sostenute dal Comune di Norcia per questo evento classificato come “trasferta a Como per ottava edizione premio internazionale di letteratura spese di pernottamento e pasti sindaco + assessore Perla” per un totale di euro 334,49, per fugare tutti i dubbi della vicenda, in nome della trasparenza sempre evocata dal primo cittadino, il gruppo consiliare ‘Noi per Norcia’ ha chiesto di sapere:

  • a che titolo il Sindaco e l’Assessore Perla hanno partecipato al premio internazionale di letteratura città di Como?
  • il Comune di Norcia è coinvolto in qualche maniera nel contratto di edizione tra lo stesso Nicola Alemanno e la Rubbettino Editore?
  • se non esiste alcun coinvolgimento dell’Ente, perchè sono state addebitate le spese per i pasti e per il pernotto al Comune di Norcia?
  • se non esiste alcun coinvolgimento dell’Ente, come si giustifica la partecipazione di un assessore con conseguente addebito delle spese per i pasti e per il pernotto al Comune di Norcia?
  • con quale mezzo di locomozione i rappresentanti del Comune hanno raggiunto la città di Como?
  • quali ulteriori spese e quali importi ha sostenuto il Comune di Norcia per la presentazione e/o promozione del suddetto libro di Nicola Alemanno?“.