‘Replica alla “satira” di Vantaggioli’. Titola così la nota che il Primo cittadino di Norcia, Nicola Alemanno ha inviato alla nostra attenzione, in risposta all’articolo Bando addetto stampa Norcia, Ordine dei Giornalisti “Dignità lesa” | Manitù pensaci tu, tornando sulla questione del bando di selezione per un addetto stampa del Municipio. Un avviso di gara che tanto ha fatto discutere per i suoi termini di ingaggio, raccogliendo anche le reazioni dell’Associazione Stampa Umbra e l’Ordine dei Giornalisti dell’Umbria.

Ecco. Noi siamo onorati Sindaco Alemanno di questa Sua attenzione, anticipata da ‘cortese’ telefonata. E che di tutte le reazioni, molto più onorevoli e autorevoli della nostra, Lei abbia scelto di replicare proprio a quella di ‘Vantaggioli’ che per metonimia è la stessa di TuttOggi.info. Peraltro non rettificando neanche un passaggio di quanto da noi precedentemente pubblicato sulla questione. Aggiungendo dettagli, questo sì, in alcuni passaggi all’avviso che magari prima non erano proprio chiari.

E ci perdonerà, Sindaco, se non chiniamo il capo chiedendo scusa, non avendo scritto nulla di inesatto, ma essendoci alla critica ragionata di un bando, colorandolo nostra culpa con una punta di ironia. D’altra parte non è questo il nostro lavoro? Quello di osservare, ragionare e accendere luci dove ci sembra ci siano situazioni poco comprensibili? Tanto più se a risponderne è un’amministrazione pubblica come quella da Lei governata.

In questo, siamo comunque riusciti, vista la Sua cortese replica, in parte esplicativa, che di seguito pubblichiamo:

“Come comunicato nella precedente nota dall’assessore Perla che condivido pienamente – afferma il primo cittadino – il bando in questione ha generato degli equivoci che è bene fugare una volta per tutte. Nel bando infatti – prosegue – avrebbero dovuto essere messi in evidenza due aspetti fondamentali, suffragati però da precedenti atti amministrativi (deliberazione di giunta n. 93 del 16/05/2016 e successiva determinazione n. 161 del 13/07/2016). 

Il primo aspetto riguarda il tipo di impegno richiesto al giornalista e il secondo la sua retribuzione. La giunta municipale ha deliberato di affidare un incarico professionale occasionale finalizzato ad obiettivi specifici, senza alcun obbligo di incardinazione del posto né di rispetto degli orari di servizio (e quindi non una assunzione a tempo determinato con contratto di lavoro dipendente) ad un giornalista regolarmente iscritto all’albo per supportare l’attività dell’ufficio stampa dell’ente. Il Comune di Norcia, infatti, come tutti sanno e come chiaramente è stato spiegato dalla professoressa Perla, dispone di una risorsa assunta a tempo indeterminato con profilo amministrativo, “full time”, che essendo iscritta all’Albo dei Giornalisti ed avendone la competenza, viene anche utilizzata per la comunicazione istituzionale nell’ambito dell’orario di lavoro del contratto nazionale di riferimento. 

La nuova risorsa selezionata con il bando dovrà pertanto supportare la comunicazione istituzionale solo per la copertura di situazioni che dovessero verificarsi negli orari di chiusura degli uffici comunali. A fronte di questo impegno saltuario, senza alcun vincolo di orario – e qui veniamo al secondo punto – il compenso previsto sarà di 5mila euro all’anno, informazione ben compresa e correttamente riportata nella sua ultima nota dall’Ordine dei Giornalisti dell’Umbria”. 

[themepacific_box color=”grey” text_align=”left” width=”100%”]Lo stesso ODG che definisce però il compenso ” una retribuzione da elemosina”. E giusto per comprendere da cosa è scaturita la nostra riflessione, riportiamo la parte del testo ufficiale dell’avviso così come pubblicato sul sito del Comune di Norcia, dal quale si evince con qualche difficoltà il concetto di ‘saltuario‘ e non risulta proprio chiaro che il compenso lordo è di 5mila euro per anno, quindi di almeno 10mila euro, sempre lordi, ipotizzando l’inizio del mandato a partire dal 01 gennaio 2017. Un importo che viene difficile comunque valutare non essendo specificato quante e quali saranno le situazioni che verrano a verificarsi fuori dagli orari di lavoro del Municipio:[/themepacific_box]

“Sperando che questo chiarimento possa chiudere ogni polemica – prosegue Alemanno – non possiamo esimerci dal rilevare che, pur apprezzando la satira e l’ironia, alcuni passaggi dell’articolo di questa testata sono risultati assolutamente fuori luogo, soprattutto se rapportati alla tensione e al clima sociale che stiamo vivendo”.

[themepacific_box color=”grey” text_align=”left” width=”100%”]Addirittura. Non sarà un po’ troppo per un po’ di innocua ironia?[/themepacific_box]

“Non possiamo inoltre accettare critiche rispetto all’etica e alla tutela dei lavoratori – sottolinea il sindaco – Conosciamo le enormi difficoltà nell’ambito occupazionale e, nello specifico, il periodo tristemente critico, anche in Umbria, per il mondo dell’editoria. Forse è proprio su questi problemi che dovrebbero concentrarsi le attenzioni. Con le nostre modestissime risorse – conclude – l’assessorato alla comunicazione non solo non ha minimamente svilito la professionalità e l’importanza del mestiere di giornalista ma al contrario ha dato la possibilità di una esperienza lavorativa, a supporto della Pubblica Amministrazione, che potrà risultare formativa ed interessante per chi risulterà vincitore della selezione”.

Detto ciò, non resta che attendere il lavoro della Comissione, sulle domande pervenute entro lo scorso 1 agosto, che assegnerà l’incarico professionale sulla base della seguente assegnazione di punteggio:

 (Modificato alle 16.40)