Terni

Sindaco Gori confermato alla guida di Anci Piccoli Comuni Umbria

Il sindaco di Montecchio, Federico Gori, confermato alla guida della Consulta umbra di Anci Piccoli Comuni.

Con questa legittimazione – ha evidenziato Gori – entriamo nel pieno dell’operatività della nostra Consulta. Nei mesi scorsi ho continuato a coordinare i Piccoli comuni, ma l’ufficialità della nomina mi consente di iniziare un nuovo percorso insieme alla neo vice-coordinatrice, Elisa Sabbatini, a vecchi e nuovi colleghi. Tra le prime iniziative, saranno riunite le commissioni”.

Gori: “Partiamo dal valore dei nostri territori”

Gori, nell’augurare a tutta la squadra di Anci Piccoli Comuni “un proficuo lavoro” e di “procedere in modo sinergico e costruttivo, così come fatto nel passato”, ha sottolineato il “difficile momento che le nostre comunità stanno vivendo, da cui occorre uscire quanto prima, partendo dalla ricchezza e dall’immenso valore che i nostri territori esprimono e dal prezioso lavoro di chi li rappresenta”.

Gori ha parlato del “ruolo fondamentale dei Piccoli comuni e di Anci Umbria, che nello scenario nazionale, ha sempre dato un contributo importante alla loro crescita. Una volta stabiliti i coordinamenti e i ruoli, non esiste più la politica del singolo, ma solo l’interesse dei nostri territori e la lungimiranza che noi amministratori dobbiamo sempre avere. Oggi si apre una nuova fase nella certezza che insieme sapremo superare le difficoltà”. Gori ha annunciato che “subito dopo le ferie estive, saranno effettuate in modo itinerante le varie consulte dei piccoli comuni umbri, per stare più vicino agli amministratori e ai cittadini. Sarà anche un’occasione in più per mostrare quanto di bello offre l’Umbria”.

Poste, banche e carenza di medici i principali problemi

Il coordinatore Gori, nelle sue comunicazioni, ha fatto un resoconto sulle questioni ancora aperte: da Poste Italiane “servizio fondamentale per le nostre comunità”, alla chiusura delle filiali bancarie “per le quali chiediamo un presidio che sia a garanzia della democrazia e dello sviluppo di un piccolo territorio e quindi di una piccola impresa”, alla carenza dei medici di medicina generale “su cui ci siamo già mossi”, fino, alla richiesta di una “cabina di regia sul Pnrr, di cui Anci Umbria faccia parte”. Il coordinatore ha ricordato che ci sono ancora molte questioni da affrontare, come il “digital divide”. “E’ questo – ha evidenziato – il momento per portare sui Tavoli nazionali i nostri punti di forza, ma soprattutto colmare quelli di debolezza”.

Temi che sono stati affrontati anche durante il saluto introduttivo del presidente di Anci Umbria, Michele Toniaccini, il quale, dopo essersi complimentato con Gori e Sabbatini per l’incarico ricevuto – “di cui – ha detto – ho avuto modo in diverse occasioni di apprezzarne qualità e professionalità” – ha sottolineato come “l’assemblea dei piccoli comuni sia un evento fondamentale nella vita di Anci Umbria, perché va a definire e completare l’azione di tutta l’associazione, in un rapporto sinergico e alla pari. In più occasioni ho avuto modo di affermare quanto i piccoli comuni siano lo scheletro del nostro paese, l’asse portante della nostra economia, del sistema cultura e turismo. Abbiamo di fronte una nuova e grande sfida, quella del Recovery found che non dobbiamo lasciarci sfuggire e che deve coinvolgere anche i piccoli comuni, che devono avere le stesse opportunità e capacità di intervento”.

Anci Piccoli Comuni, gli incarichi

Questo l’organigramma completo della Consulta Piccoli Comuni:

Federico Gori (Sindaco di Montecchio) – Coordinatore

Elisa Sabbatini (Sindaca Castel Ritaldi) – Vice coordinatrice vicaria

Nicola Alemanno (Sindaco di Norcia)

Mirko Ceci (Sindaco di Pietralunga)

Letizia Michelini (Sindaca di Monte Santa Maria Tiberina)

Fabrizio Gareggia (Sindaco di Cannara)

Luigi Maravalle (Sindaco di Ficulle)

Agnese Benedetti (Sindaca di Vallo di Nera) – con l’incarico di seguire la neo costituita Consulta della Montagna

Giampiero Fugnanesi (Sindaco di Sigillo)

Riccardo Bardelli (Sindaco di Paciano)

Daniele Longaroni (Sindaco di Castel Viscardo)

Gianluca Coata (Sindaco di Fratta Todina)

Leonardo Vincenzo Fazio (Sindaco di Attigliano)

Andrea Garbini (Sindaco di Castel Giorgio).