Si stava recando a votare quando, all’ingresso del plesso scolastico che ospita il seggio elettorale per il rinnovo del Consiglio regionale dell’Umbria, è stata aggredita con una violenta spinta che l’ha mandata a sbattere contro la cancellata riportando un trauma allo sterno e alla spalla destra giudicati guaribili in 7 giorni.
E’ quanto capitato nel tardo pomeriggio di ieri, domenica 17 novembre, alla Sindaca di Castel Ritaldi, Elisa Sabbatini, rieletta lo scorso giugno alla guida di una lista civica di centrodestra.
La prima cittadina, a quanto è dato sapere, appena entrata nell’area della scuola primaria Parini, si era soffermata a salutare alcune persone quando una donna, che aveva già effettuato l’operazione di voto e stava lasciando l’istituto, le si è parata di fronte “guadagnando” l‘uscita con una violenta spallata allontanandosi poi velocemente dall’area. Il tutto davanti ad alcuni testimoni.
A causa del colpo, la Sabbatini ha battuto lo sterno sul gancio di ferro del cancello che le ha provocato un forte dolore al seno.
Pur dolorante, ha voluto ugualmente votare per poi recarsi al pronto soccorso dell’Ospedale di Spoleto dove i sanitari l’hanno dimessa in serata con una prognosi di 7 giorni.
Impossibile al momento capire la motivazione alla base del gesto compiuto dalla donna, anche questa residente a Castel Ritaldi.
“Questa mattina cercherò di depositare la denuncia ai carabinieri” dice al telefono con Tuttoggi la sindaca Sabbatini “già durante le scorse elezioni sono stata oggetto di molte denigrazioni e un paio di aggressioni verbali ma qui si sta degenerando. E’ stato un gesto voluto, questa persona aveva tutto lo spazio possibile per uscire dal sito scolastico ma ha preferito colpirmi e scappare senza neanche scusarsi. Chi era presente ha potuto vedere le sue reali intenzioni” conclude la Sabbatini.
Aggiornamento alle ore 8 del 19 novembre – L’articolo di replica