Tornano inverno e basse temperature e con esse il rischio di rottura dei contatori esterni a causa del ghiaccio. Per questo la Sii ha avviato in questi giorni la campagna di sensibilizzazione, ricordando il vademecum salva-contatori che ha l’obiettivo di far risparmiare soldi ai cittadini e mantenere in efficienza gli impianti. Le basse temperature, soprattutto di notte, avverte la Sii, possono ghiacciare i contatori determinandone la rottura. Bastano però semplici accorgimenti per evitare problemi e mantenere alta l’efficienza. Per questo motivo la Sii ricorda i 6 consigli utili per mantenere il proprio contatore in buono stato.
1) Se il contatore è collocato nel bauletto o in nicchie esterne, queste devono essere opportunamente coibentate. Basta usare materiali isolanti, come ad esempio polistirolo o poliuretano espanso, facilmente reperibili. Per ottenere un isolamento efficace, lo spessore dei pannelli deve essere di almeno 2,5 cm. I contatori in locali non riscaldati devono essere rivestiti con materiale isolante (sempre polistirolo, poliuretano espanso o materiali simili);
2) Non avvolgere le tubature dell’acqua con lana di vetro o stracci. Questi materiali infatti assorbono acqua che congelandosi può addirittura peggiorare la situazione.
3) in locali non riscaldati o non abitati e se la temperatura esterna dovesse rimanere per più giorni al di sotto dello zero, è consigliabile lasciare che da un rubinetto fuoriesca un filo d’acqua. E’ sufficiente una modesta quantità, evitando inutili sprechi;
4) Con temperature particolarmente basse e per lunghi periodi, è possibile installare appositi cavetti scaldanti, alimentati elettricamente e dotati di termostato per contenere i consumi di energia. Ogni protezione deve lasciare scoperto il quadrante delle cifre per consentire agli incaricati della Sii la facile lettura del contatore;
5) 5) Se i contatori sono in fabbricati disabitati, è consigliabile chiudere il rubinetto a monte del misuratore e provvedere allo svuotamento dell’impianto;
6) Se i contatori sono collocati nei bauletti o in nicchie esterne ai fabbricati, in locali non riscaldati o non abitati, se la temperatura esterna dovesse rimanere per più giorni al di sotto dello zero, è consigliabile lasciare che da un rubinetto fuoriesca un filo d’acqua. E’ sufficiente una modesta quantità, evitando inutili sprechi
“Un contatore in perfetta efficienza – dichiarano il presidente Stefano Puliti e il direttore generale Rueca – è il modo migliore per ottimizzare gli impianti. Elimina infatti perdite ed evita di conseguenza rincari in bolletta. Prendersi cura del contatore e proteggerlo adeguatamente fa quindi risparmiare denaro perché si mantiene alto il livello di efficienza in funzione dei consumi e perché si evitano costi di sostituzione in caso di rottura.