Città di Castello, 23 dicembre – “Il grave episodio accaduto nei giorni scorsi a Città di Castello, che ha visto due agenti aggrediti da due cittadini in stato di alterazione psicofisica, è la dimostrazione plastica del fatto che non esistono più isole felici. Oltre ad evidenziare la necessità di avere subito dei rinforzi nei commissariati di frontiera e nuovi strumenti legislativi utili in situazioni del genere per poter garantire anche la sicurezza degli stessi operatori che intervengono”. A dirlo, tramite una nota stampa, il segretario regionale e provinciale di Perugia del Siap (Sindacato italiano appartenenti polizia), Vincenzo D’Acciò e Giacomo Massari.
“Sempre più si creano, nelle nostre città, comunità degradate formate da soggetti pluripregiudicati che circolano liberamente – concludono D’Acciò e Massari –, con il rischio di fare male agli altri, oltre che a se stessi e a chi interviene per riportare la calma. Bravi i colleghi che hanno saputo gestire una situazione critica, sempre con decine di cellulari che riprendono ossessivamente il loro operato, ma la domanda da porci è sempre la stessa, può la polizia essere lasciata sola ad affrontare tutto questo? ”.
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