A Norcia, invece, sempre i carabinieri hanno denunciato una donna che lavorava in nero e percepiva il reddito di cittadinanza
Due imprenditori edili denunciati ed un cantiere sospeso, oltre a varie multe. Nei giorni scorsi i Carabinieri delle Stazioni di Norcia e Preci, con il supporto specializzato dei Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Perugia e del personale dell’Ispettorato del Lavoro, hanno svolto un servizio coordinato finalizzato alla verifica dell’adempimento delle misure in materia di prevenzione e sicurezza sui luoghi di lavoro, durante il quale hanno sottoposto a controllo due cantieri dell’area della Valnerina.
Due cantieri sotto la lente dei carabinieri, multe per oltre 10mila euro
I Carabinieri, nel primo controllo, hanno denunciato il titolare della ditta in quanto responsabile di una serie di violazioni previste dal D. Lgs. 81/2008; per tali ragioni venivano comminate ammende per complessivi 7.371,04 euro.
Anche nell’altro controllo i militari hanno denunciato il titolare di una ditta, anch’egli ritenuto responsabile di alcune violazioni previste dal D. Lgs. 81/2008; per tali ragioni venivano comminate ammende per complessivi 1.685,50 euro. Inoltre, veniva disposta la sospensione del cantiere e comminata la maxi sanzione di 1.800,00 euro, poiché, durante il controllo al cantiere, i Carabinieri hanno accertato la presenza in loco di un lavoratore irregolare.
Le attività condotte, frutto della sinergia dell’organizzazione territoriale dell’Arma e dei Reparti Specializzati, hanno consentito così di evidenziare condotte pericolose che minano la sicurezza dei lavoratori sul luogo di lavoro; i datori di lavoro entro i termini di legge per regolarizzare le criticità riscontrate, così da rimettere in sicurezza i cantieri.
Reddito di cittadinanza, denunciata una donna
Non è l’unica attività svolta dai carabinieri della locale Compagnia negli ultimi giorni. I carabinieri della Stazione di Norcia, infatti, con la collaborazione del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Perugia, a conclusione di una indagine finalizzata alla verifica della corrispondenza dei requisiti dichiarati dai beneficiari del reddito di cittadinanza, hanno denunciato una cittadina italiana di origini campane e residente nella Valnerina, già nota ai Carabinieri.
La donna, nonostante fosse percettrice di reddito di cittadinanza, risultava occupata in “nero” alle dipendenze di un’impresa dell’area ed ometteva di comunicare all’Inps la variazione occupazionale da cui derivano redditi da lavoro dipendente, rendendosi così responsabile del reato previsto dall’art. 7 comma 2 del D.L. 4/2019 convertito in L. 26/2019. Le attività d’indagine condotte dall’Arma territoriale e dal Reparto Specializzato permettevano di appurare l’elargizione da parte dell’Inps di 1.144 euro in favore della donna.