Il consigliere comunale di Spoleto Wolfgang Bernelli (Fli), ha presentato nei giorni scorsi una interrogazione rivolta al sindaco Daniele Benedetti per avere dei chiarimenti in merito alla sicurezza delle scuole del territorio comunale. Di seguito il testo del documento:
OGGETTO: Situazione sulla “sicurezza nelle scuole” di ogni ordine e grado del Comune di Spoleto, nel rispetto delle norme antisismiche. Per la presente si richiede risposta scritta e risposta in Consiglio Comunale.
• Alla luce delle tragedie che si sono registrate negli ultimi tempi in distinte zone del territorio nazionale;
• Ricordato il grave evento sismico che ha sconvolto la popolazione Aquilana nell’aprile del 2009 in cui persero la vita molte vite umane tra bambini e adulti;
• Rilevato come la nostra Regione ed in particolare modo il territorio comunale della città di Spoleto siano censiti in mappa quale zone ad alto rischio sismico;
IN CONSIDERAZIONE: Di quanto denunciato da Legambiente in un articolo apparso su Repubblica in data 21 Marzo in cui si evince: “In un edificio scolastico delle scuole superiori su tre non vengono fatti interventi di manutenzione da almeno cinque anni; circa sei istituti su dieci sono sprovvisti di un impianto antincendio efficiente, e nelle scuole medie inferiori ed elementari la situazione non è certo migliore”;
RILEVATO: Che esiste una legge che fissa criteri e tempi precisi proprio riguardo alla sicurezza nei luoghi di lavoro;
APPURATO: Che già dall’anno 2004, tutti gli edifici scolastici devono risultare a norma, in regola cioè con gli standard stabiliti dalla legge 626;
PRESO ATTO: “Che il Capo d’Istituto ha l’obbligo di redigere un Piano della sicurezza relativo all’istituto scolastico, dove nel piano stesso devono essere evidenziati la situazione strutturale della singola scuola, le eventuali carenze delle strutture, lo stato degli impianti e degli interventi di manutenzione necessari, praticamente una carta d’identità dell’edificio scolastico che segnali anche le potenziali situazioni di rischio all’interno della struttura; Che il piano della sicurezza deve quindi essere presentato all’ente proprietario dell’immobile come si evince sempre dall’articolo menzionato (pubblicato su Repubblica in data 21 marzo a firma di Mario Reggio) al fine di prevenire eventuali incidenti similari;
INTERROGO IL SIGNOR SINDACO PER SAPERE
1. Se tutti gli Istituti Spoletini hanno consegnato il Piano della Sicurezza;
2. La situazione degli impianti antincendio degli Istituti scolastici della città di Spoleto;
3. La situazione su interventi di manutenzione degli impianti elettrici, idrici e di riscaldamento, oltre ad altri indicatori quali, tetto, impianto fognario, pavimenti, uscite e scale di sicurezza;
4. Se gli Istituti sono TUTTI accessibili ai disabili;