In Commissione è stata approvata la modifica al regolamento di Polizia urbana, sarà implementata la videosorveglianza in via Santo Marzio e le unità operative tra Polizia municipale e carabinieri arriveranno a 20
A Gualdo Tadino è stata approvata in Commissione la modifica al Regolamento di Polizia Urbana, che introduce il cosiddetto daspo urbano.
Si tratta di un provvedimento di sicurezza pubblica che comporta l’allontanamento del soggetto che commette la condotta molesta (ubriachezza, commercio abusivo, accattonaggio, atti contrari alla pubblica decenza, ecc.. ) dai luoghi pubblici espressamente indicati dalla normativa (centro storico, scuole, parcheggi pubblici, cimiteri, stazioni, giardini pubblici, presidi sanitari e aree mercatali.).
In città è stato inoltre potenziato tutto l’impianto di videosorveglianza, che oltre al centro storico ora copre anche diversi punti critici segnalati nelle frazioni. Inoltre a breve verrà ulteriormente implementata anche la videosorveglianza di tutta l’area di via Santo Marzio.
Anche sul fronte del personale l’amministrazione si avvia a grandi passi verso la copertura totale prevista dalla legge. E’ in fase di espletamento il Concorso per l’assunzione di nuovi agenti di Polizia Municipale, che consentirà ad inizio 2022 di ampliare l’organico del Comando Territoriale con altre 3-4 unità. Un potenziamento che, sommato agli 11 uomini della locale stazione dei Carabinieri, consentirà al Comune di Gualdo Tadino di poter contare su oltre 20 unità di pubblica sicurezza.
“Ringrazio – ha sottolineato il sindaco Massimiliano Presciutti – tutte le forze che quotidianamente operano in sinergia con grande professionalità per garantire la sicurezza dei cittadini nel nostro territorio. L’introduzione del daspo urbano è solo l’ultimo provvedimento di una serie che renderà più vivibile la nostra città. Sono certo che i nostri concittadini gradiranno le novità contenute nel nuovo Regolamento di Polizia Urbana: in esso vi sono norme di buona educazione che permetteranno a tutti noi di vivere nel rispetto del prossimo”.