Facendo seguito alla delibera dello scorso 20 giugno di approvazione della bozza ed alla successiva sottoscrizione del patto per Perugia sicura con la Prefettura intervenuta il 21 giugno, oggi la giunta comunale, su proposta del sindaco Andrea Romizi, ha dato il via libera al progetto definitivo finalizzato all’installazione di nuove tecnologie per migliorare il decoro e la sicurezza urbana.
L’intervento, che sarà finanziato principalmente dal Ministero dell’economia e delle finanze, prevede l’installazione di 107 nuove telecamere, delle quali 58 presso gli svincoli della superstrada, 31 nel centro abitato di Ponte San Giovanni e 18 nel quartiere di Madonna Alta.
Il progetto, per un ammontare complessivo di 1,8 milioni (di cui 40mila a titolo di co-finanziamento comunale) suddiviso in tre stralci funzionali, prevede in sostanza il controllo con sistemi tecnologici all’avanguardia delle possibili vie di fuga dalla città e dai centri abitati (svincoli della superstrada), la copertura del servizio nelle aree ove attualmente non sono presenti telecamere (Ponte San Giovanni) nonché il potenziamento del sistema nelle aree dove il numero degli impianti è esiguo rispetto alle esigenze delle forze dell’ordine (Madonna Alta).
Con l’iniziativa, inoltre, si estende il sistema di videosorveglianza esistente con nuove telecamere e si potenzia la dotazione hardware/software della sala server e delle sale operative di Questura, Carabinieri e Vigili Urbani. Ciò per garantire il giusto dimensionamento e la corretta funzionalità del sistema stesso una volta ampliato.
Accanto alla sicurezza, però, il Comune vuole contrastare anche il degrado urbano. E per questo punta alla street art come contrasto al vandalismo. Nel corso della seduta di oggi, infatti, l’Esecutivo ha approvato, su proposta dell’assessore Dramane Wagué, la delibera con cui sono stati individuati nuovi luoghi ove potranno trovare spazio interventi di street art. Si tratta del muro adiacente l’Etruscan Chocohotel in via Campo di Marte e del muro della scuola secondaria di primo grado Montegrillo (istituto comprensivo 1) in via Meucci. Sono aree spesso oggetto di atti di vandalismo e, nel caso di via Campo di Marte, di un luogo contraddistinto da un intenso transito automobilistico peraltro in una zona di accesso alla città. L’intenzione dell’Amministrazione è di proseguire con la sperimentazione di questi interventi artistici, tenuto conto della positiva esperienza di street art già effettuata nel 2017, nell’ambito delle azioni di rigenerazione urbana previste da Perugia Capitale dei giovani, sul muro adiacente la rotonda di Rimbocchi e il sottopasso pedonale di Piazza Vittorio Veneto. In entrambi i casi le opere di street-art sono state apprezzate dalla popolazione e, soprattutto, dall’inaugurazione ad oggi i muri interessati non sono stati più oggetto di episodi vandalici.