Per usi diversi da quello idropotabile e sanitario previste multe fino a 500 euro, scattano i controlli della polizia locale
Siccità, ordinanza anti sprechi d’acqua anche a Magione. Fino al prossimo 21 settembre, salvo diversa revoca, divieto di utilizzare acqua della rete idrica per usi diversi da quelli domestici e igienico sanitari al fine di evitare l’uso improprio e gli sprechi di acqua potabile.
È pertanto vietato annaffiare orti, giardini e superfici a verde così come non si potranno effettuare riempimenti di piscine private o lavaggio di veicoli, ad esclusione di quello svolto da impianti di auto lavaggio, di lavaggio di cortili e strade private; i prelievi di acqua dalla rete idrica sono consentiti esclusivamente per gli usi idropotabile, sanitario, zootecnico e per tutte le altre attività ugualmente autorizzate per le quali necessiti l’acqua potabile; è consentito il riempimento di piscine oggetto di attività commerciale o associativa, nonché l’irrigazione di strutture sportive sempre destinate a dette attività, soltanto previo contatto con il gestore del Servizio Idrico al fine di concordare modalità e precauzioni necessarie;
sono escluse dalla presente ordinanza le attività dei servizi pubblici di igiene urbana per le quali, comunque, dovranno essere assunti comportamenti utili a contenere gli sprechi.
Controlli verranno effettuati dalla polizia locale che, in caso di inosservanza dell’ordinanza, possono elevare sanzioni amministrative da 25 fino a 500 euro.