Si è spenta ieri a Spoleto Sara Fiscaletti, 42enne molto conosciuta e stimata soprattutto in ambienti sportivi e solidaristici. Sara, originaria di Preci, si è arresa ad un male incurabile. Lascia i due amatissimi figli gemelli, cresciuti da sola dopo esser rimasta vedova appena trentenne. E proprio dal dolore per il terribile lutto, a cui se ne era associato un altro, era nato il libro “Poesie infinite”, presentato precisamente 10 anni fa.
“Dal dolore per due vite tragicamente e prematuramente spezzate, nasce la volontà e la forza di continuare a vivere che si traduce anche in un esempio di vita quotidiana e nella volontà di dare una speranza in un futuro migliore” veniva spiegato presentando la raccolta di poesie. Ed è quello che Sara Fiscaletti ha sempre fatto nella sua, breve, vita. Impegnandosi in tante attività, senza mai darsi per vinta e farsi sopraffare dalle difficoltà con cui ha dovuto sempre lottare. Lo sport – era in prima linea nella pallavolo e nel calcio femminile – e l’impegno sociale erano, insieme alla famiglia, i cardini della sua esistenza. Non ha mai smesso di impegnarsi per gli altri, nemmeno dopo che un tumore ha cercato di fiaccare quel donnone grande e forte che ora tutti piangono.
In tantissimi in queste ore stanno esprimendo messaggi di cordoglio. La comunità di Preci, di cui era originaria. Il Csi pallavolo Spoleto, che esprime vicinanza ai suoi figli e che “si unisce al dolore della famiglia Fiscaletti per la prematura e dolorosa scomparsa della nostra compagna di squadra e soprattutto amica… riposa in pace Sara”. La Ducato Calcio, nella cui squadra femminile Sara Fiscaletti giocava.
Ma anche associazioni e realtà solidali, presso cui la 42enne aveva prestato attività di volontariato, aveva collaborato o aveva dato il suo impegno per la promozione e la riuscita di iniziative. Come l’associazione Miniere di Morgnano, che la vedeva in prima linea. O la Casa famiglia Oami, con la presidente Egidia Patito che la ricorda come “mamma e volontaria impagabile“. E ancora il gruppo “Love Umbria”, promotore dell’iniziativa di beneficenza “RicominciAmo Palla al centro”, iniziativa a favore della comunità di Ancarano di Norcia colpita dal terremoto che Sara Fiscaletti aveva contribuito ad organizzare: “Love Umbria ti ricorderà sempre come eri, cara Sara. Sei stata una giocatrice, un’amica, una mamma, una guerriera, una Donna e l’ideatrice, insieme a noi, del torneo “RicominciAMO. Palla al CENTRO!”. Faremo di tutto affinché il tuo sogno si avveri! Che tu possa guidarci da lassù. Un bacione”.
I funerali si terranno mercoledì 29 novembre alle ore 14,30 a Preci.