È stata la segnalazione di un cittadino a permettere ai carabinieri del Nucleo Investigativo del comando provinciale di Terni di arrestare due giovani incensurati beccati a scambiarsi uno zaino con dentro oltre 2,3 kg di cocaina. Droga che sul mercato avrebbe fruttato circa 500mila euro.
Tutto è accaduto nel primo pomeriggio di martedì: in manette sono finiti un 33enne di Terni ed un 21enne albanese, arrivato in Italia pochi giorni prima.
Partendo dalla segnalazione giunta all’Arma da un privato cittadino circa la presenza di un uomo fermo da parecchio tempo all’esterno di un’auto in via Farini, che guardava nervosamente l’orologio, i militari hanno proceduto ad un appostamento, notando uno scooter transitare più volte in prossimità del parcheggio finché il giovane alla guida del motociclo si è fermato accanto all’auto. Un brevissimo scambio di parole con l’uomo in attesa, cui è seguito il passaggio di uno zainetto allo scooterista: a quel punto è partito il controllo dei Carabinieri, che hanno bloccato i due giovani. Sottoposti a perquisizione, nello zainetto è stato rinvenuto un voluminoso involucro, un panetto di cocaina purissima, risultata poi del peso di oltre 2,3 kg. Per i due è così scattato l’arresto nella flagranza del reato di detenzione di stupefacenti a fini di spaccio e si sono aperte le porte del carcere di Sabbione. Sono ora in corso le indagini per capire a chi fosse destinato il prezioso carico, il cui valore approssimativo sul mercato si aggira – come detto – oltre i 500.000 euro.