di Spoleto City Forum
Sono ritornate a riunirsi, presso la sede Avis, e prima della pausa estiva, le Associazioni aderenti allo Spoleto City Forum, per programmare gli interventi che si renderanno necessari a salvaguardia della nostra citta’.
E’ stato innanzitutto messo in cantiere un prossimo incontro con la nuova Amministrazione Comunale, nella persona del Sindaco Cardarelli, utile per individuare auspicabili sinergie fra il City Forum ed il contesto Istituzionale, incontro che si terra’ subito dopo la fine del
Festival dei Due Mondi.
La discussione si e’ poi sviluppata sul problema dei servizi sanitari in generale, e su quelli dell’ospedale in particolare, istanze che da sempre vedono le Associazioni impegnate per la loro difesa.
A tal proposito si manifesta pieno e totale sostegno all’azione messa in atto dal Consigliere Regionale, Franco Zaffini che, raccogliendo ancora una volta le denunce del Tribunale del Malato, ha presentato una interrogazione urgente alla presidente Marini.
Il problema ancora irrisolto dei primariati vacanti di chirurgia generale e di anestesia; la mancata sostituzione di altri due chirurghi e di ben tre infermieri di sala operatoria; la richiesta inascoltata del parto analgesia; i recenti disservizi dell’urologia; le emergenti difficolta’, di servizi e personale, del reparto di cardiologia, sono fra le più urgenti tematiche di rivendicazione messe in atto.
Le forze politiche ed i loro rappresentanti, debbono sapere che il City Forum sosterra’ coloro che, nei fatti concreti e non solo a chiacchiere, dimostreranno di avere a cuore gli interessi di Spoleto, ed agiranno per questa finalita’.
Ecco perche’ ci si aspetta anche dagli altri Consiglieri Regionali e dai Parlamentari, che nel passato hanno attinto ai voti degli spoletini, interventi mirati e risolutivi, per far si che l’Ospedale San Matteo non perda le sue peculiarita’.
Tutti, nessuno escluso!
Lo Spoleto City Forum sa perfettamente che la “tattica” del rinvio serve esclusivamente a danneggiare i nostri Servizi, impedendo loro di operare a pieno ritmo e di raggiungere quindi il numero di prestazioni richieste.
Insomma, si rinviano concorsi e sostituzioni lasciando cosi’ che l’attivita’ dei servizi si esaurisca da sola.
Cosi’ continuando, il declassamento sara’ inevitabile.
Ma Spoleto, a questo gioco, non ci sta!
In tal caso la reazione e l’azione del City Forum sara’ durissima, e non sara’ certo lasciata al semplice comunicato stampa, o alle pur incisive proteste nell’ambito di una assemblea popolare.