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Si riunisce domani il Consiglio Provinciale di Perugia

Il Presidente Giacomo Leonelli ha convocato il Consiglio Provinciale di Perugia in seduta straordinaria, nella sala consiliare della Provincia di Perugia, martedì 4 ottobre alle ore 9,30, con all’ordine del giorno la costituzione di Umbria Tpl, il regolamento per la disciplina del rilascio delle autorizzazioni degli impianti di acquicoltura, modifiche allo statuto dell’ente e al regolamento per l’esercizio delle funzioni del difensore civico, l’approvazione dello schema di convenzione per l’esercizio delle funzioni di difensore civico territoriale in favore dei comuni del territorio provinciale, le mozioni e gli ordini del giorno sul sistema umbro casse di Risparmio, la tossicodipendenza e sulla condanna della strage di Baghdad (Andreani Pdl), i criteri di selezione del personale e la riforma delle Comunità Montane (Biagiotti Pdl), sul servizio parziale del 118 a Passignano sul riconoscimento del parco fluviale del fiume Tevere, sulla mancata concessione dell’estradizione al “pluriomicida” Cesare Battisti, sui provvedimenti per contrastare la specie siluro, e sul Consiglio monotematico straordinario sulla diga di Montedoglio, (Granocchia Idv), sull’apertura di uno svincolo a Nocera Nord sulla Flaminia (Capitani Pd), sulla proposta di trasferimento delle funzioni delle Comunità Montane alle Province, sull’intervento di sensibilizzazione della Provincia di Perugia per un definitivo e funzionale recupero della villa del Boccaglione di Bettona, sulla certificazione della responsabilità sociale dell’ente Provincia di Perugia, sulla situazione ambientale area ex Ferro del Comune di Cannara e sulla adozione del Bilancio sociale(Bazzoffia Fli), sulla realizzazione della viabilità verde destinata al cicloturismo e all’ippoturismo (Capitani Pd e Bazzoffia Fli), sulla situazione dell’azienda Ariadsl (Baldelli Prc). Sono previste anche risposte a interrogazioni proposte dai consiglieri provinciali sulla situazione dei precari della Vus (Paola De Bonis Pdl), sulle misure urgenti contro la fauna selvatica, il completamento della Pian D’Assino, il nuovo tracciato della s.p. di Pietralunga, la sistemazione del fiume Assino e del Torrente Saonda, il rispetto dell’esito referendario sull’acqua, l’abrogazione delle disposizioni sulla caccia alla beccaccia, il protocollo Provincia – Comune di Bettona per la risoluzione delle criticità ambientali e le frane sulle s.p. di Mocaiana e di San Bartolomeo (Baldelli Prc), sul metanodotto Snam (Capitani e Zampa Pd) sulla formazione post – universitaria, la segnaletica all’incrocio di Colonnetta, la chiusa sul fiume Chiascio a Pianello e la strada di Castelluccio di Norcia (Biagiotti Pdl), Sui rifiuti abbandonati lungo le strade (Manini Pd), sulla minacciata soppressione del coordinamento distrettuale di Spoleto del Corpo Forestale dello stato (Laura Zampa Pd), sulla strage di animali nel Menotre (Andreani Pdl), sul tratto Montefalco – Madonna della Stella della s.p. 446, la scuola di alta cucina di Villa Redenta di Spoleto (Panfili Pdl), sulla realizzazione di un anello circolatorio a Collepepe (Ronconi Udc), sulle iniziative per il taglio dell’erba sulle strade, la mancanza di segnaletica presso il nuovo svincolo stradale della ss 75 a santa Maria degli Angeli, l’acquisto di vestiario da lavoro per gli addetti alla manutenzione stradale, iniziative per la chiusura del centro poste di Scanzano e il sequestro del cantiere della ricostruzione a Giove di Valtopina, le conseguenze della manovra del Governo sul Tpl e sulla scuola umbra e sulla carenza di risorse per la gestione della ZRC, (Bastioli Socialisti Riformisti), la soppressione dell’ufficio di giudice di pace (Morani lista Asciutti), sul ricorso al Tar contro il metanodotto Brindisi – Minerbio (Baldelli Prc e Fugnanesi Pdci), sulla gestione dell’acqua dopo i referendum e la soppressione dell’Ufficio del Giudice di Pace (Evian Morani lista Asciutti) ,sulla sentenza del Tar che ha annullato le elezioni di Trevi (Rasimelli, Manini e Pinaglia Pd) e infine sullo stato dell’edilizia scolastica umbra (Sen. Franco Asciutti del gruppo omonimo).