Lo spazio della Terrazza delle Lucrezie, nota anche come Nido dell’Aquila, è nel convento delle terziarie francescane risalente alla fine del XIV secolo.
Conclusi i lavori di risistemazione, si inaugura mercoledì 2 settembre alle ore 18,30, lo spazio della Terrazza delle Lucrezie, nota anche come Nido dell’Aquila, nel convento delle terziarie francescane risalente alla fine del XIV secolo.
Un luogo suggestivo e panoramico con spazi aperti e chiusi che, oltre ad essere ben collegato al circuito museale diffuso della città, andrà ad integrare la disponibilità di spazi destinati all’accoglienza di cittadini e turisti.
“Il lavoro sul terrazzamento – puntualizza il Sindaco Antonino Ruggiano – è il completamento degli interventi, già terminati l’anno scorso sempre nel complesso del Monastero, e che ha visto la realizzazione dello spazio espositivo denominato Torcularium, dove si sono già svolte diverse mostre”.
I lavori
L’Assessore ai LLPP Moreno Primieri precisa che i lavori hanno riguardato la manutenzione e l’adeguamento delle scalinate di accesso, la pavimentazione in listelli di laterizio della piazza, la riverniciatura delle ringhiere della scalinata, la messa a norma del parapetto della terrazza verso valle, mediante l’applicazione di elementi tubolari sporgenti verso l’interno sulla ringhiera, per la messa in sicurezza.
Inoltre è stata fatta la sostituzione dei corpi illuminanti con elementi con migliori prestazioni tecniche e valore estetico.
La terrazza, che ha una superficie di 310 m², è stata dotata di due elementi di arredo urbano rimovibili e riposizionabili che sono funzionali al suo utilizzo e che consistono in un’ampia seduta in prossimità dell’affaccio a valle, facilmente trasformabile all’occorrenza in palco rivolto verso la piazza, ed in un banco collocato in prossimità del piccolo edificio che affaccia sulla terrazza.
L’intervento è stato finanziato dalla Regione Umbria nell’ambito del POR- FERS 14/20 – AZIONE 5.2.1, denominata “Potenziamento sistema museale”.
L’edificio adiacente al Terrazzo potrà essere utilizzato come luogo per accoglienza turistica ed eventi culturali.
Qui sono è stati effettuati il ripristino di alcuni intonaci ammalorati, l’adeguamento degli impianti, il trattamento della pavimentazione, il rifacimento del servizio igienico, il restauro degli infissi lignei, la tinteteggiatura della scala in acciaio, la dotazione di arredi (tavoli e sedute, piccolo bancone interno).
La semplice contemplazione dello straordinario panorama, con l’utilizzo dell’ampio luogo urbano per eventi, incontri o spettacoli, saranno un arricchimento unico per la città.