Aveva creato un account sui social network utilizzando le sue foto ma un falso nome ed aveva finto di essere un ricco commerciante del territorio folignate. Nella sua “rete” è finita una vera negoziante, con la quale inizialmente ha avviato un rapporto di amicizia, quindi dei rapporti commerciali. La donna “adescata”, una 60enne, aveva così aderito alla proposta dell’uomo che avrebbe dovuto vendere della bigiotteria invenduta che lei custodiva in un magazzino.
Conclusi positivamente i primi affari per qualche centinaio di euro, la 60enne gli ha consegnato merce per circa 20mila euro per fargliela vendere. A questo punto, però, lui è sparito, rendendosi irreperibile e chiudendo il falso profilo sui social. Dopo una vana attesa la commerciante, resasi conto di essere truffata, ha deciso di sporgere denuncia – querela in Questura chiedendo di identificare e rintracciare il sedicente commerciante.
I dati da lei forniti, tra cui una utenza telefonica a lui in uso, sono stati oggetto di specifiche attività di indagine che hanno consentito agli investigatori dell’Ufficio Volanti e del Commissariato di Foligno di individuare il finto commerciante. Si è così arrivati ad identificarlo in un 64enne, residente nel circondario, che in passato aveva compiuto delle truffe; è stato denunciato per lo stesso reato alla Procura della Repubblica di Spoleto.
Gli investigatori stanno adesso analizzando gli elementi raccolti per verificare se altre vittime siano incappate nelle attività del finto commerciante.