Categorie: Economia & Lavoro Perugia

SI È CONCLUSA A TODI LA 3^ EDIZIONE DI “ISTRUIRE PER INTEGRARE: DA BADANTI AD ASSISTENTI DOMICILIARI”

Si è concluso giovedì scorso, 16 giugno, con una cerimonia alla quale hanno preso parte il sindaco di Todi, Antonino Ruggiano, l’assessore ai servizi sociali, Nazzareno Menghini, oltre ai partecipanti al corso e alle associazioni coinvolte, il terzo “Istruire per integrare: da badanti ad assistenti domiciliari”, attivato dal comune di Todi, in collaborazione con il III distretto della Asl2, la Croce Rossa Italiana e le associazioni Antheas, Vivere il Futuro, l’associazione dei malati di Alzhaimer, Fnp Cisl, Anolf Cisl, Uil, nonché attraverso il contributo regionale previsto dalla legge 18 del 1990. Un’iniziativa che ha riscosso una grande partecipazione, con 30 badanti, tra cui anche un uomo, che dal 24 marzo, ogni settimana, hanno preso parte ai corsi base di lingua italiana, per chi ne ha avuto la necessità, elementi di primo soccorso, cura e bisogni dell’assistito, assistenza in presenza di malattie degenerative. I 30 partecipanti saranno adesso iscritti all’elenco comunale delle badanti, che raccoglie quelle figure con competenze certe e riconosciute nell’ambito del territorio comunale. “Ancora una volta il bilancio del corso è molto positivo – sottolinea l’assessore ai servizi sociali del comune di Todi, Nazzareno Menghini – e dimostra la bontà di questa iniziativa che ha una grande importanza visto il coinvolgimento di numerose realtà associazionistiche del territorio che ringrazio per l’impegno profuso. Si tratta di una risposta importante che il Comune ha voluto dare ad uno dei bisogni più impellenti che le famiglie si trovano ad affrontare, ossia l’assistenza agli anziani, soprattutto in territori come il nostro, dove c’è un alto tasso di longevità e che dimostra come le politiche sociali si muovono oggi verso un welfare orizzontale in cui tutti gli enti coinvolti operano in totale sinergia. L’augurio – conclude Menghini – è che questa forma di collaborazione molto proficua possa continuare anche in futuro, per garantire alle famiglie servizi caratterizzati da sempre maggiori qualità ed efficienza”.