Si è concluso il progetto di educazione ambientale della VUS “Il pianeta delle risorse”, con il quale gli studenti di 31 classi di 4 comuni hanno avuto modo di conoscere e sperimentare i comportamenti corretti per limitare il consumo delle risorse.
In questo progetto, attraverso una fantastica macchina del tempo, i ragazzi hanno esplorato l'evoluzione del rapporto uomo-risorse naturali, viaggiando tra passato, presente e futuro in diversi luoghi della Terra, alla scoperta di tanti modi di vita e di come si sono trasformati nel corso dei secoli, fino ai nostri giorni.
L'uso dell'acqua, dell'energia, il rapporto con i consumi dell'uomo “antico” e di quello moderno, che tanti rifiuti produce, sono stati argomenti di approfondimento e di nuove scelte di comportamento.
Il gioco – torneo tra scuole si è svolto attraverso un percorso che ha previsto il superamento di prove, alcune libere, altre obbligatorie.
In questo modo si è voluto incentivare la consapevolezza degli alunni, delle famiglie e degli insegnanti sui temi della limitazione delle risorse mettendo in atto azioni concrete a scuola, a casa e sul territorio, tese al risparmio idrico ed energetico e soprattutto ad una corretta gestione dei rifiuti, azioni che hanno portato a risultati tangibili e riscontrabili per la comunità.
Gli insegnanti nel corso dell'anno scolastico hanno potuto svolgere attività di ricerca e monitoraggio attraverso l'utilizzo di schede fornite a tutte le classi per eseguire il gioco – torneo.
Sono stati trattati i temi dello sviluppo sostenibile per individuare come l'uomo, nel corso del tempo e nei diversi luoghi del pianeta, ha affrontato, affronta e si ipotizza affronterà le risposte ai propri bisogni che impattano sull'ambiente.
Attività pratiche, giochi enigmistici, visite guidate agli impianti, approfondimenti teorici sull'energia, sull'acqua e sui rifiuti proposti dalle schede che costituiscono il progetto VUS, elaborato in collaborazione con Legambiente, hanno riscosso grande favore e partecipazione da parte di tutte le scuole aderenti. Vincitore del torneo per la sezione elementari è la scuola di Belfiore (classi I e IV) di Foligno; II classificata la XX settembre e III la Bruno Toscano di Spoleto. Per la sezione medie, ha vinto la 2B Carducci, e al 2 posto, ex equo la Gentile da Foligno e la Dante Alighieri di Spoleto. Vincitrici della gara di raccolta differenziata sono le Corone tempo pieno di Spoleto per le elementari e la Pianciani Manzoni per le medie. Queste scuole hanno vinto buoni spesa per materiale didattico; tutti gli studenti partecipanti ricevono un piccolo premio a testimonianza dell'impegno a favore dell'ambiente.
Dall'ultima prova obbligatoria prevista dal progetto, in cui è stata richiesta una valutazione sull'attività svolta, nella quasi totalità dei casi è emersa nei ragazzi un aumento delle competenze e delle conoscenze sui temi connessi allo sviluppo sostenibile ma anche un cambiamento dei comportamenti indotto dalle attività proposte e dalla riflessione che gli insegnanti partecipanti hanno saputo suscitare nelle classi. A questo punto, un compito importante spetta alla comunità locale, alle istituzioni e alle famiglie che devono rafforzare e sostenere con buone pratiche e esempi virtuosi questi atteggiamenti maturati nelle giovani generazioni.