Momenti di tensione per la Polizia Locale di Città di Castello, intervenuti qualche giorno fa in via Achille Grandi per procedere al sequestro di un’auto (ancora circolante nonostante fosse già stata sottoposta a sequestro amministrativo).
Il conducente – tifernate -, prima del recupero della vettura da parte del carroattrezzi si è infatti barricato nell’abitacolo, ostacolando le operazioni e costringendo gli agenti a chiedere l’ausilio dei vigili del fuoco e degli operatori del 118.
Solo dopo diverse ore e a seguito di insistenti solleciti ad abbandonare il veicolo, il conducente è uscito dalla macchina, consentendo così il completamento della procedura. L’uomo, non contento, avrebbe inoltre dichiarato agli agenti di “non riconoscere lo Stato italiano e le sue leggi, oltre che le funzioni dei pubblici ufficiali“.
Inevitabile è scattato il deferimento all’autorità giudiziaria per il reato di resistenza, oltre alla sanzione per circolazione con veicolo sottoposto a sequestro per un totale di 1.984 euro, con i provvedimenti accessori della revoca della patente e della confisca del mezzo.