I Carabinieri di Gualdo Tadino, durante servizi mirati a reprimere il fenomeno dei furti, hanno identificato e denunciato due cittadini romeni di 22 e 32 anni, domiciliati a Perugia, perché trovati in possesso di strumenti atti allo scasso.
I militari in borghese, proprio ieri (giovedì 30 gennaio), hanno notato una Fiat Punto, con a bordo un giovane, parcheggiata in via Verdi, nei pressi della pista ciclabile; poco più lontano, hanno visto un altro ragazzo aggirarsi fra le auto parcheggiate, guardandovi all’interno.
I due sono così stati fermati e sottoposti a controllo. Gli operanti, insospettiti dal nervosismo mostrato da entrambi, nonostante uno dei due cercasse di giustificare la presenza in quel luogo per un incontro con un conoscente, hanno proceduto alla loro perquisizione, che ha permesso di rinvenire, occultata all’interno di uno zaino riposto nel bagagliaio, una “mecchia”, punta da trapano per legno con terminale piatto, strumento verosimilmente utilizzato per forzare le serrature delle portiere delle automobili.
Per i due giovani, già gravati da precedenti per furto, è scattata la denuncia alla Procura della Repubblica di Perugia per possesso ingiustificato di strumento idoneo allo scasso e, nel contempo, è stata avviata nei loro confronti la procedura amministrativa per il divieto di ritorno nel Comune di Gualdo Tadino.