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SGOMINATA LA BANDA DELL'OLIO. BLIZ DEI CARABINIERI IN 6 REGIONI, 22 GLI ARRESTATI

Con un blitz scattato alle prime luci dell'alba, che ha interessato diverse Regioni e che ha visto l'impiego di oltre 200 carabinieri, i militari della benemerita hanno arrestato 22 persone sgominando cosi' la cosidetta banda dell'olio. L'operazione è coordinata dai carabinieri di Pisa ed ha interessato le Regioni Toscana, Puglia, Campania, Emilia Romagna, Lombardia e Liguria. Di oltre 5 milioni di euro il valore della merce recuperata. L'operazione era partita nel settembre 2006, dove nel corso di indagini condotte dal Nucleo Investigativo Carabinieri di Pisa su una serie di rapine commesse ai danni di istituti di credito della Provincia, delle quali venivano arrestati i responsabili, emergeva il coinvolgimento di alcuni di loro con una banda di pugliesi dedita ai furti di generi alimentari su scala nazionale. La banda, con base operativa nel capoluogo pugliese e ramificazioni su tutta la penisola, si era specializzata nella sottrazione di merci e, in particolare, di olio di oliva di qualita' ai danni di varie aziende produttrici del paese. Decine e decine i colpi messi a segno. L'olio veniva poi reinserito nel circuito commerciale attraverso un complesso meccanismo di regolarizzazione della documentazione fiscale ed amministrativa, consentendo ingenti profitti per svariati milioni di euro. Diverse, ma sempre efficaci, le strategie operative adottate dalla banda: si va dal furto diretto delle auto cisterne, al furto della merce durante la fase di trasporto con la complicita' di dipendenti infedeli che avevano il compito di dissimulare gli ammanchi, per finire poi ai furti compiuti sui luoghi di produzione, sempre preceduti da mirati e ben articolati sopralluoghi compiuti da parte di specializzati “incursori” . L'attivita' criminale della banda si estrinsecava anche nel riciclaggio di autoarticolati, che venivano poi rimessi in circolazione per essere destinati ai trasporti della merce.