La Narni Carbon si è ufficialmente ritirata dalla trattativa per l’acquisizione della Sgl Carbon. A comunicarlo è la stessa società attraverso un comunicato: “A seguito della comunicazione dell’avvocato Petrucci per conto di Sgl, la Narni Carbon ritira la sua candidatura per l’acquisizione dello stabilimento di Narni. La risposta concessaci dal liquidatore, è sicuramente chiarificatrice rispetto alle molteplici ipotesi relative al futuro della Sgl ma è altrettanto evasiva in merito agli interrogativi da noi sollevati”.
“Ci rammarica dovere ancora leggere -prosegue la nota- la pletorica insistenza in merito all’avere più volte ‘male interpretato’ da parte di NarniCarbon in relazione alla “manifesta” volontà di SGL di cedere esclusivamente e tutti gli assets, certo è che qualche dubbio può considerarsi legittimo vista la totale assenza di un elenco cespiti fra gli scarsi documenti visionati”.
“A questo punto, ringraziando tutti per averci dato la possibilità di partecipare al tavolo delle trattative, ci è doveroso precisare che per estrema serietà non siamo interessati a presentare un Piano Industriale basato su dati incompleti, superficiali, non analitici e del tutto ipotetici, che possa far pensare esclusivamente ad una speculazione che non tiene conto della vera importanza dell’intero progetto. Non si dica che non avere chiarezza su una questione tanto rilevante, sia in termini economici che di responsabilità, come la bonifica dell’area SGL, prima della presentazione di un Piano Industriale sia manifestazione di attendibilità. Allo stesso modo ci sembra poco verosimile la possibilità di poter garantire la voltura delle licenze, senza al contempo determinare la continuità aziendale, per non parlare poi del reale problema che tutta questa situazione ha sollevato: le risorse umane. Argomento che di fatto non è mai stato centrale nelle varie fasi della trattativa e sul quale ancora grava l’onere del futuro.”
Con l’uscita dal tavolo delle trattative della Narni Carbon, in lizza rimane solo la Morex. Nei prossimi giorni si aspettano notizie circa l’esito della trattativa tra i tedeschi e la società italiana, sperando che abbia buon esito per il futuro dell’azienda narnese e dei suoi dipendenti.