La Lega di Terni fa quadrato attorno al vicepresidente del consiglio comunale Devid Maggiora dopo la mozione di sfiducia presentata da Pd, M5s e Senso Civico
La Lega di Terni fa quadrato attorno al vicepresidente del consiglio comunale Devid Maggiora (nella foto insieme al leader nazionale Matteo Salvini) dopo la mozione di sfiducia presentata da Pd, M5s e Senso Civico.
“Chi non si allinea al pensiero unico deve essere cacciato via, messo all’angolo, emarginato. Questo è quello che vogliono farci capire i gruppi di opposizione che hanno chiesto per Devid Maggiora la revoca dall’incarico di Vicepresidente del Consiglio solo per aver espresso dei concetti contrastanti l’ideologia della sinistra”. Così il comunicato stampa dei consiglieri del gruppo Lega di Terni.
“Una richiesta ridicola – proseguono – un atto di intolleranza e di prepotenza, che denota la totale incapacità di un confronto politico basato su regole democratiche e sul rispetto del pensiero altrui. Esprimiamo piena solidarietà e totale fiducia a Devid Maggiora, eletto dai cittadini e nominato a maggioranza nel suo ruolo di Vicepresidente del Consiglio che ricopre con orgoglio e capacità, da sempre impegnato in progetti e iniziative su temi fondamentali che interessano realmente Terni, come il lavoro, la sanità, il decoro, la sicurezza. Invitiamo l’opposizione a fare altrettanto e a smetterla di perdere tempo e fatica in iniziative strumentali di cui la città non ha proprio bisogno”.