Gubbio e Gualdo

Settimo centenario della morte del Beato Angelo, presentato Comitato per le celebrazioni

La città di Gualdo Tadino si prepara a celebrare un appuntamento storico, il Settimo Centenario della morte del Beato Angelo da Casale, protettore e patrono della città.

Stamattina (martedì 18 luglio) nella Sala Consiliare del Municipio è stato infatti presentato il Comitato che organizzerà tutti i festeggiamenti dell’importante ricorrenza. All’appuntamento erano presenti, oltre al sindaco Massimiliano Presciutti, anche il Vescovo di Assisi-Nocera Umbra-Gualdo Tadino e Foligno Mons. Domenico Sorrentino, Carlo Catanossi e Giuseppe Ascani per il Comitato e i parroci Don Franco Berrettini e Michele Zullato. Tra gli altri presenti in sala anche il presidente dell’Ente Giochi de le Porte Claudio Zeni e la dirigente scolastica dell’Istituto Comprensivo di Gualdo Tadino Angela Codignoni.

L’obiettivo che il Comitato si pone – ha sottolineato il presidente del sodalizio Carlo Catanossi è di festeggiare la ricorrenza con devozione, ringraziamento e gioia grande. In particolare, attraverso molteplici iniziative, si intende perseguire la forte volontà di unione, nel nome del nostro protettore, di tutti i gualdesi, contribuendo a superare divisioni e contrapposizioni che fanno male alla comunità. Iniziative religiose, culturali, sportive, si snoderanno durante l’anno, dando modo a tutti di partecipare agli eventi. Il Comitato esprime la volontà di realizzare una celebrazione di popolo e non ristretta, di partecipazione delle diverse fasce d’età e non lasciata solo a chi ben conosce il nostro Beato”.

Le celebrazioni prenderanno il via il 14 gennaio 2024 con i primi vespri della festa e con la fiaccolata che dall’eremo di Capodacqua passerà a Casale, San Lazzaro, Biancospino e giungerà in Cattedrale; si chiuderanno poi il 15 gennaio 2025 con la stessa fiaccolata che accompagnerà di nuovo in cattedrale l’effige del Beato come 700 anni fa. L’evento centrale sarà invece il 1° settembre 2024, quando le spoglie del Beato Angelo usciranno dalla cripta per tornare tra le vie della città. Per tutto l’anno sarà aperta la Porta Santa del Centenario e sarà possibile avere l’indulgenza.

Circa 40 sono i soci fondatori del Comitato allargato del 7° centenario della Morte del Beato Angelo, che successivamente ha eletto un ‘Consiglio di gestione’ formato da 3 membri di diritto – il vescovo Sorrentino, il sindaco Presciutti e Don Francesco Berrettini – e da altri 5 membri, il presidente Carlo Catanossi, Giuseppe Ascani, Alberto Cecconi, Rosa Maria Scassellati e Sergio Ponti. E’ stato realizzato anche un logo speciale redatto da Simone Cappellini.

Ringrazio – ha dichiarato Presciuttitutti coloro che hanno contribuito e lavorato a questa iniziativa.
Ci prepariamo a celebrare un momento epocale, per il bene della nostra comunità, perché occorre avere unità e non divisione. Ricordo infatti che una comunità unita porta più valore e insieme si sta meglio.
Durante questo anno di celebrazioni ci sarà un calendario ricco di eventi sia dal punto di vista religioso sia da quello civile, pertanto mi auguro che siano presenti anche cariche istituzionali dei livelli più alti visto il valore che ricopre la figura del Beato Angelo da Gualdo. Mi auguro, dunque, che questi 366 giorni di celebrazioni che partiranno il prossimo gennaio 2024 siano belli e che facciano riflettere sul senso di unione e comunità”.

Condivido l’accento epocale dato a questo evento – ha sottolineato il vescovo – che si inserisce in un momento davvero storico per la nostra società, caratterizzato da una pesante crisi di valori e di relazioni. Auguro a questa citta, alla nostra chiesa e alla nostra comunità di vivere questo centenario per tornare a Gesù, grazie all’intercessione del Beato Angelo“.