Nell'ambito della Settimana Micologica, organizzata con successo, ormai da anni, dalla ProLoco di Spoleto in collaborazione con il Gruppo Micologico, si è tenuta a Palazzo Leti Sansi un interessante incontro sul tema della tartificoltura, tenuta da Domenico Manna, Presidente del''Associazione Tartufai e Tartuficoltori “Pietro Fontana”, particolarmente significativo in un periodo come questo, in cui si procede alla realizzazione di nuovi impianti per la produzione del tartufo.
Infatti ormai da qualche decennio si è sviluppata una scienza che si occupa della coltivazione del prezioso tubero che può essere ottenuto adibendo appositi siti ad impianti tartufigeni, ricreando in essi in maniera artificiale e sistematica le condizioni che in natura si verificano in maniera spontanea e casuale.
La questione, di per sè già affascinante, assume aspetti che vanno al di là della semplice trattazione colturale allorchè il discorso sfocia sui contributi economici previsti dal Piano di Sviluppo Rurale per la tartificoltura nel periodo che va dal 2008 al 2013 e, purtroppo, sulle truffe e le frodi che puntuali appaiono allorchè ci siano in ballo interessi economici.
Proprio per questo l'Associazione Fontana, che annovera quasi 200 iscritti (tartuficoltori) tra Spoleto e Valnerina e un Comitato Scientifico di caratura internazionale, si pone come punto di riferimento per quanti fossero interessati ad approfondire l'argomento nelle sue molteplici sfaccettature.
In allegato un trattato inviatoci dal Presidente Manna sugli aspetti più significativi della tartuficoltura (download) e alcune foto di impianti da tartufi realizzati sui Monti Martani.