Sarà Carla Fracci la madrina e l'ospite d'onore della prossima edizione della “Settimana Internazionale della Danza” che si svolgerà a Spoleto dal 17 al 23 marzo 2013. Spettacoli, mostre, film, convegni e stages per sei giorni trasformeranno la città umbra nella capitale mondiale della “sesta arte”.
Grazie soprattutto all'evento clou della manifestazione: il Concorso Internazionale Città di Spoleto, il prestigioso appuntamento nazionale che ogni anno laurea i migliori giovani danzatori del mondo.
Al Concorso, suddiviso nelle sezioni “Classica”, “Pas de deux”, “Moderna e contemporanea”, “Composizione coreografica” e “Urban Dance” possono partecipare giovani danzatori d’ambo i sessi, di età compresa tra i 12 e i 14 anni per la categoria allievi, tra i 15 e i 17 anni per la categoria juniores, tra i 18 e i 24 anni per la categoria seniores.
La manifestazione spoletina, ideata da Paolo Boncompagni, vincitore del “Gd Awards 2011″ come migliore promotore italiano della danza, quest'anno compie 23 anni e, insieme al Festival dei Due Mondi e all'attività del Teatro Lirico Sperimentale, rappresenta l'immagine internazionale di Spoleto: un vero e proprio fiore all'occhiello per l'amministrazione cittadina e per la Fondazione Carispo che supportano da sempre le tre eccellenze artistiche.
Il Concorso è ormai inserito in modo stabile nel circuito dell'International Federation Ballet Competitions insieme agli analoghi, grandi appuntamenti di Mosca, Berlino New York, Pechino, Tokyo, Istanbul, Helsinki,Varna, Perm, Riga, Seoul, Astana e Budapest.
Il presidente della “Settimana Internazionale della Danza” Alberto Testa e il direttore artistico Irina Kashkova hanno deciso di dedicare l’edizione del 2013 a George Balanchine, il celeberrimo danzatore e coreografo, inventore della tecnica del balletto classico negli Stati Uniti, di cui quest'anno ricorre il trentesimo anniversario dalla scomparsa.
Carla Fracci consegnerà il premio al vincitore del Concorso nel corso della serata di gala che chiuderà l'appuntamento spoletino sul palco del Teatro Nuovo.
La grande artista sarà anche la protagonista di “Sai cosa danzi?”, una novità assoluta per la “Settimana Internazionale della Danza”: un affascinante viaggio attraverso i grandi balletti di repertorio, grazie al quale i giovani danzatori protagonisti del Concorso potranno familiarizzare con gli interpreti degli spettacoli più famosi della storia.
La Fracci, immortale “Giselle”, commenterà insieme ad Alberto Testa i passi del celebre balletto del quale è stata l'incontrastata regina.
Per l'occasione, sarà intervistata da Sara Zuccari. La giornalista, direttrice del Giornale della Danza, il primo quotidiano italiano online dedicato all'arte coreutica, presidierà anche l'apposita giuria, formata da critici, giornalisti e esperti internazionali che la sera del 23 marzo assegnerà l'atteso Premio della Critica, riservato al giovane ballerino più talentuoso.
Quest'anno la “Settimana Internazionale della Danza” propone anche “Piano Ballet”, una novità assoluta per l'Italia: una master class riservata ai giovani pianisti accompagnatori di spettacoli di danza realizzata con in collaborazione dei maestri Luca Mais e Raffaella Portolese.