“Sostenibilità e patrimonio culturale: è questa l’unica via da seguire?”, è questo il tema del convegno organizzato dall’agenzia regionale Sviluppumbria nell’ambito della “Settimana europea delle Regioni e delle Città” che si svolgerà a Bruxelles dal 8 all’11 ottobre e durante la quale rappresentanti istituzionali ed esperti provenienti da tutta Europa si confronteranno su strategie per la crescita economica e l’occupazione, sull’attuazione di politiche di coesione dell’Unione europea e sul ruolo determinante che hanno le istituzioni locali e regionali per il buon governo europeo.
Al convegno, che si terrà il 9 ottobre al The Square Convention Centre di Bruxelles, parteciperà Andy Fryers, esperto internazionale di gestione sostenibile di grandi eventi e siti del patrimonio culturale. Fryers, anticipano gli organizzatori, spiegherà come il patrimonio culturale sia il centro dell’orgoglio e dell’identità dei cittadini e rappresenti un importante motore del turismo. Illustrerà, inoltre, i risultati ottenuti nell’ambito del progetto SHARE Interreg Europe riguardo alle modalità sostenibili per migliorare la protezione, la promozione, l’accessibilità e lo sviluppo dei siti del patrimonio culturale urbano in tutta Europa. SHARE, di cui Sviluppumbria è capofila, è stato identificato come progetto rilevante per l’Anno Europeo del Patrimonio Culturale 2018 e comprende partner provenienti da Spagna, Romania, Svezia, Regno Unito, Ungheria e Croazia.
“Sviluppumbria da sempre è impegnata ad intercettare nuovi strumenti che l’Europa mette a disposizione dei territori – sottolinea Mauro Agostini, direttore generale di Sviluppumbria – Siamo consapevoli di quanto i Programmi Europei rappresentino, oltre ad una fonte importante di finanziamento, anche un valore aggiunto per la capacità di veicolare buone pratiche, esperienze e idee innovative per la crescita sociale, culturale ed economica della nostra regione”.